Sorrento, sconfitta rammaricante ma stagione trepidante

La salvezza era stata già acquisita dalla gara persa contro il Brindisi ma contro la Casertana si voleva centrare i play off di un campionato da mettere in cornice soprattutto perché giocato per 38 gara fuori casa, stando sempre in viaggio ed affrontando con caparbietà e superando gli ostacoli che si frapponevano

Redazione – Rammaricante sconfitta per il Sorrento alla fine di una stagione trepidante.

La salvezza era stata già acquisita dalla gara persa contro il Brindisi, ma contro la Casertana si voleva centrare i play off di un campionato da mettere in cornice, soprattutto perché giocato per 38 gare fuori casa, stando sempre in viaggio ed affrontando con caparbietà e superando gli ostacoli che si frapponevano.

Comunque nessuno aveva scommesso che i rossoneri sarebbero riusciti ad arrivare ad una salvezza sicura, ma il duro lavoro sia di mister Vincenzo Maiuri che del suo staff, ma soprattutto dei calciatori, è stato ben ripagato in una categoria dove la squadra costiera mancava dal campionato 2012-13 (allora Lega Pro – 1^ Divisione) e poi dal campionato 2013-14 (allora Lega Pro – 2^ Divisione). Ma il plauso va anche alla società ed a chi vi gravita intorno.

Al ‘Pinto’ andavano di scena due squadre che avevano due obiettivi diversi: i falchetti per consolidare la loro quarta posizione ed i costieri per tentare di entrare nei play off, un premio che all’inizio della stagione non era stato preventivato, ma l’appetito vien mangiando.

Gara giocata a viso aperto e subito due botta e risposta nel primo quarto d’ora: 3’ Carretta fermato in angolo da Loreto, 7’ sventagliata di De Francesco che Venturi sventa, 9’ vantaggio Sorrento con una punizione di De Francesco dai 20 metri, risponde Deli dalla distanza con un destro che ha baciato il palo prima di gonfiare la rete.

Falchetti rinvigoriti dal pareggio e più propositivi e costieri guardinghi.

Montalto in rovesciata fa mettere la freccia alla sua squadra, che poi triplicano con Deli che solo in area innesca un tap-in vincente. Sorrento che barcolla ma Tavernelli manda palla larga sull’incrocio. Kolaj impegna sul primo palo Venturi alla respinta. Ripresa con i costieri propositivi con La Monica ma palla fuori, Tavernelli murato da Del Sorbo e rovesciata alta di Ravasio. Riccardi dal limite brucia Venturi. Sorrento che ha in mano il pallino del gioco ma la Casertana con Tavernelli quadruplica. Di Somma tenta di riaprire la partita sul primo palo ma Venturi è reattivo. Chiude Carretta che fa cinquina.

CASERTANA – SORRENTO 5-2

Marcatori: 9’ De Francesco (S), 11’ e 38’ Deli (C), 29’ Montalto (C), 57’ Riccardi (S), 65’ Tavernelli (C), 96’ Carretta (C).

CASERTANA (4-2-3-1): Venturi; Sciacca, Celiento, Bacchetti, Anastasio; Deli (63’ Matese), Toscano; Carretta, Curcio (82’ Taurino), Tavernelli (66’ Proietti); Montalto (82’ Rovaglia).

A disp: Marfella, Fabbri, Toscano, Soprano, Galletta, Casoli, Paglino, Calapai, Turchetta.

Allen: Vincenzo Cangelosi.

SORRENTO (4-3-3): Del Sorbo (73’ D’Aniello); Di Somma, Blondett, Fusco, Loreto; La Monica (54’ Riccardi), De Francesco, Cuccurullo (73’ Palella); Vitale (86’ Petrone), Ravasio, Kolaj (54’ Martignago).

A disposizione: Albertazzi, Scala, Colombini, Morichelli, Bonavolontà, Vitiello, Sorrentino. Allen: Felice Scotto (Vincenzo Maiuri squalificato).

Arbitro: Valerio Pezzopane di L’Aquila.

Assistenti: Simone Biffi (Treviglio) – Michele Decorato (Cosenza).

4° Ufficiale: Simone Palmieri (Avellino).

Ammoniti: 13’ Deli (C), 34’ Carretta (C), 43’ Sciacca (C).

Note: serata serena, 22°; erba artificiale buona, spettatori 5.000 circa.

Angoli: 2-3. Recuperi: 2’ pt e 5’ st.     

GiSpa