Velia De Angelis, chef che combatte la sclerosi multipla e dà coraggio alle donne. Un abbraccio da Positano

Velia De Angelis, con il suo coraggio e la sua determinazione nel combattere la sclerosi multipla, è un esempio straordinario di forza e resilienza. Malata da 14 anni, oggi ha 50 anni e la sua storia dimostra quanto sia importante non arrendersi di fronte alle difficoltà e continuare a lottare per ciò che si crede e per una vita piena e significativa.

E’ una donna straordinaria, abbiamo avuto il piacere e l’onore di conoscerla al ristorante Il Ritrovo a Montepertuso a Positano nella perla della Costiera amalfitana e qui ci ha colpito tutti, Enzo De Lucia e Paolo Barba la seguono quasi quotidianamente . E’ fantastico come riesca a insegnarci che la vita va presa con il sorriso .

Prima della malattia, Velia aveva una carriera brillante come chef, conquistando palcoscenici importanti e lasciando il segno anche in televisione. Nonostante la diagnosi di sclerosi multipla abbia stravolto la sua vita e abbia portato delle limitazioni, lei ha scelto di non arrendersi. Continua a lottare con determinazione, facendo fisioterapia e trovando conforto nell’affetto della sua famiglia, degli amici e dei medici che la sostengono.

Inoltre, Velia dimostra una straordinaria generosità nel cercare di aiutare gli altri non solo affetti dalla stessa malattia, ma anche nell’affrontare le sfide quotidiane che essa comporta. La sua iniziativa di raccolta fondi per acquistare una sedia a rotelle speciale è un esempio di come possa fare la differenza anche nelle situazioni in cui la sanità pubblica è carente.

La sua visione positiva e proattiva della vita è un insegnamento prezioso per tutti noi. Velia guarda al futuro con ottimismo e determinazione, consapevole che può ancora contribuire e dare molto nonostante le sfide che affronta. Il suo messaggio di incoraggiamento alle donne di oggi e di domani, invitandole a farsi rispettare e ad amare liberamente, è particolarmente significativo e riflette la sua forza e la sua saggezza.

La abbiamo sentita quando andammo a Orvieto, ma purtroppo non siamo riusciti a vederla, allora l’abbraccio noi di Positanonews glielo facciamo virtuale.

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