Voto a Castellammare, Luigi Vicinanza: “Non ci dividiamo, non facciamo questo regalo alla destra”
Ieri è stato il giorno di Luigi Vicinanza. E’ lui il candidato a sindaco scelto dal PD per le prossime elezioni comunali a Castellammare di Stabia. Ieri sera all’Hotel dei Congressi alla platea gremita ha cercato di spiegare la sua visione della città e il suo programma elettorale del quale riportiamo alcuni punti fondamentali. La gestione degli investimenti pubblici del PNRR Castellammare, le acque termali e del mare, la balneazione pubblica e privata, i giovani che vanno via dalla città, gli scavi, il parco delle Terme di Stabia, la Fincantieri e il centro antico come grande isola pedonale per recuperare le sue le bellezze. Nel programma anche l’acquisto da parte della Città Metropolitana del teatro Supercinema che, purtroppo, sembra sia stato già venduto ai privati.
“Signori miei se voi tutti insieme mi chiedete di candidarmi io ci sto, io non mollo. Io sento tutta la responsabilità – ha detto l’ex direttore de “L’Espresso durante il suo discorso – Sono un uomo libero, non ho tessere di partito. Sono uomo di centrosinistra questo patto con voi lo stringo. Liberiamo la città dalla camorra. Recuperiamo il pezzo di elettorato che sta a casa. Ho un debito morale con Castellammare, se ho potuto fare il giornalista lo devo a questa città”
Poi, notata la presenza in platea di Tony Pannullo e Salvatore Vozza, due ex sindaci della città, ha rivolto loro un appello all’unione: “Mi rivolgo a questo schieramento perché possiamo unirci. Non facciamo questo regalo alle destre. Siamo in tanti stasera. Veramente siamo in tanti. Non siamo soli. Vedo anche l’assessore al Comune di Napoli Teresa Armato. Non sappiamo ancora se siamo maggioranza, ma non siamo soli. L’appello dei 100 dimostra che la società civile si può riconciliare con la politica. Lo devo fare perché questo è il momento. Le sconfitte sono degli uomini soli le vittorie sono della collettività. Mancano pochi giorni troppe dicerie e poche analisi della città. Basta con i gossip”.
“Ringrazio il Partito Democratico, il Partito Socialista, Per, Bene Comune, Essere Stabia, Free Stabia e Stabia in Progress – ha quindi concluso ringraziando i suoi possibili alleati – Non so ancora chi sia il candidato del centrodestra ma spero abbia l’onestà intellettuale di dichiararsi contro l’Autonomia. In politica il vuoto non esiste se i partiti sono deboli si aprono varchi al malaffare. Bisogna dire basta a chi apre spazi alla camorra”.