Voto a Castellammare: sarà Luigi Bobbio il candidato a sindaco del centro destra.
La divisone interna del PD di Castellammare assume sempre di più i contorni di una vera e propria faida. Una spaccatura molto profonda nel partito della Schlein che somiglia sempre di più ad una contesa tra Guelfi e Ghibellini. Due fazioni che in questi ultimi giorni hanno acceso lo scontro politico soprattutto a livello mediatico con una serie di velenosi comunicati stampa. Un weekend l’ultimo trascorso che però è stato affrontato in modo molto diverso dai due leader aspiranti alla nomination di partito. Il più pragmatico e concreto Roberto Elefante, che è stato impegnato a tessere la lana nelle stanze chiuse assieme ai suoi fedelissimi e incontrando tutti probabili alleati, mentre Luigi Vicinanza, forse più idealista e visionario, che invece ha preferito trascorrere la domenica tra la gente, all’aria aperta di una soleggiata e bellissima giornata, facendo anche quattro passi con importanti probabili alleati come ad esempio l’ex sindaco Nicola Cuomo. Il fronte centro destra invece è da tempo che ormai tace e si muove sotto traccia. E’ in attesa di quello che accadrà nella sinistra. La scelta del candidato a sindaco ideale rimane ancora ancorato a 4 nomi. Stiamo parlando di Nello Di Nardo, coordinatore di Forza Italia, Elena Cavaliere, preside del liceo scientifico “Severi”, Anna Del Sorbo imprenditrice stabiese ai vertici dell’associazione dei Piccoli Industriali Campani, e l’avvocato Giovanni De Angelis. I primi tre caldeggiati dalla parlamentare di Forza Italia, Annarita Patriarca mentre De Angelis viene proposto da Fratelli D’Italia. Tuttavia in queste tra i simpatizzanti del centro destra sta iniziando a circolare un nome nuovo. Si tratta dell’ex sindaco Luigi Bobbio, magistrato assegnato alla procura di Nocera Inferiore, che i dirigenti della coalizione ritengono in “possesso” di un bel gruzzolo di voti di opinione. Infatti, non è un mistero che la maggior parte dei commercianti stabiesi gradirebbero il ritorno di Bobbio a palazzo Farnese. L’ultima volta che è stato candidato sostenuto da una coalizione civica ottenne circa 4.000 preferenze. Tuttavia al momento c’è ancora molto riserbo sulla sua nomina. Ancora nessuno si sbottona anche perché per il centro destra sarebbe importante conoscere prima se nel PD maturerà una scissione oppure no. Ad ogni modo la nomination di Luigi Bobbio in queste ultime ore appare sempre più probabile. Del resto, lavorando in una procura salernitana il magistrato non avrebbe problemi di incompatibilità con l’incarico di sindaco di Castellammare. Resterà solo da valutare la sua posizione nei confronti del comune di Castellammare di Stabia, alla luce delle vicende giudiziarie in cui è stato coinvolto. Comunque al momento Annarita Patriarca rimane alla finestra e prima di dare l’incarico a Bobbio vuole capire se la faida interna del Partito Democratico è conclamata oppure ci sono margini per una riappacificazioni.