Agerola: tutto il paese in festa per i 100 anni di Vincenzo Naclerio, sopravvissuto ad Auschwitz

18 maggio 2024 | 17:21
Agerola: tutto il paese in festa per i 100 anni di Vincenzo Naclerio, sopravvissuto ad Auschwitz

La comunità agerolese si è unita in una commossa celebrazione per festeggiare un traguardo straordinario: i 100 anni di Vincenzo Naclerio, uno dei pochi soldati italiani sopravvissuti alla terribile esperienza della prigionia ad Auschwitz. La cerimonia, carica di emozioni e gratitudine, si è svolta nella suggestiva chiesa di Santa Maria della Manna, nella frazione di Santa Maria, alla presenza di familiari, del sindaco Tommaso Naclerio e del parroco don Giuseppe.

Conosciuto affettuosamente come Nonno Vincenzo, il festeggiato è stato il fulcro di una giornata ricca di ricordi e riconoscimenti. Con il suo completo grigio e un sorriso che ha sfidato il tempo, Vincenzo ha ricevuto il caloroso abbraccio di amici, parenti e concittadini. Il sindaco, indossando la fascia tricolore, ha omaggiato Vincenzo con una targa commemorativa, esprimendo la gratitudine di tutta Agerola per la sua incredibile testimonianza di forza e speranza.

Durante la cerimonia, il sindaco Tommaso Naclerio ha dichiarato: “È un onore per me essere qui oggi. Vincenzo rappresenta un pezzo della nostra storia, un uomo che ha vissuto momenti difficilissimi ma che, nonostante tutto, è qui con noi a testimoniare che la vita e la speranza possono vincere su ogni avversità.” Queste parole hanno risuonato profondamente tra i presenti, ricordando a tutti l’importanza di mantenere viva la memoria storica.

Anche don Giuseppe ha preso la parola, benedicendo il festeggiato e sottolineando l’importanza della memoria storica. Ha ricordato come persone come Vincenzo siano veri e propri simboli di resilienza, le cui storie devono essere trasmesse alle future generazioni per non dimenticare mai le atrocità del passato e celebrare la forza dello spirito umano.

La giornata si è conclusa con un ricevimento in onore del centenario, dove familiari e amici hanno potuto condividere aneddoti e memorie, festeggiando insieme un uomo che, con la sua storia, ha arricchito il cuore di tutti. Il calore umano e l’affetto dimostrati durante questa celebrazione sono stati testimonianza di quanto Vincenzo sia amato e rispettato nella sua comunità.

La storia di Vincenzo Naclerio è un potente promemoria del valore della resilienza e della memoria storica. La sua sopravvivenza agli orrori di Auschwitz e la sua capacità di vivere una lunga vita piena di speranza sono un esempio luminoso per tutti noi. Celebrare questi traguardi non solo onora le persone straordinarie come Vincenzo, ma rinforza anche la nostra comprensione e il nostro impegno a non dimenticare mai il passato, assicurandoci che le lezioni apprese continuino a guidarci verso un futuro migliore.

(foto da fb)