Baia di Ieranto a pagamento per il FAI, botta e risposta con vicesindaco di Massa Lubrense Giovanna Staiano e Azione in Comune

21 maggio 2024 | 21:58
Baia di Ieranto a pagamento per il FAI, botta e risposta con vicesindaco di Massa Lubrense Giovanna Staiano e Azione in Comune

Baia di Ieranto a pagamento per il FAI, botta e risposta con vicesindaco di Massa Lubrense Giovanna Staiano e Azione in Comune . E’ un tema sicuramente nazionale che va oltre i confini della Campania quello che ha sollevato Azione in Comune sulla Baia di Ieranto. Ci sta un punto che non è chiaro a Positanonews, e che deve essere chiarito, il passaggio in favore della collettività di Massa Lubrense è stato trascritto regolarmente, fa che si fa la fine di Puolo, la spiaggia che Massa condivide con Sorrento ha pure un accesso a pagamento. Questo prima di tutto va chiarito, il passaggio è e deve rimanere pubblico, e deve essere trascritto e segnalato regolarmente,  in questo siamo totalmente al fianco di Azione in Comune, a Massa noi trenta anni fa ( sic!) facemmo un’indagine e tante spiagge sono interdette, e non dovrebbero e poterlo essere!
L’ultimo post di Azione in Comune
In merito a tutto quanto da lei precisato, per esclusivo dovere civico di chiarezza ed informazione libera e trasparente, preme evidenziare che il gruppo politico Azione in Comune non ha mai svolto, in nessun modo, alcun atto di disinformazione e/o speculazione politica.
Anzi, nel rapportarci direttamente con i cittadini e con le associazioni del territorio, che maggiormente usufruiscono del sentiero che conduce alla Baia di Ieranto, ed analizzando attentamente il protocollo di intesa che lei ci ha fornito, sono emerse delle gravi criticità e delle inesattezze attinenti alle affermazioni appena delineate:
1) Nella bozza di protocollo con il FAI, il Comune di Massa Lubrense non ha mai rivendicato (ed il Fai non ha riconosciuto) l’insistenza di una servitù di passaggio in favore della collettività Massese, lungo il tratto di fondo di proprietà FAI!
Sarebbe compito dell’amministrazione verificare se il FAI ha adempiuto agli impegni assunti nella convenzione del 2002 ed in particolare alla trascrizione della servitù di passaggio nei registri della Conservatoria Immobiliare;
2) Non si legge in alcun capo della convenzione la Co – gestione di un’APP (Comune – Fai), bensì si rinviene solo che il FAI, in via esclusiva, Idea, finanzia e gestisce un sistema digitale di prenotazione obbligatoria; Il FAI installerà a propria cura un tornello – sbarra lungo il sentiero comunale;
3) Le condizioni che lei ci riporta nel post (e che lei reputa rinnovabili annualmente in Consiglio), non risultano inserite nel documento ufficiale che lei stesso ci ha fornito.
4) Sulla documentazione non risulta, l’utilizzo di servizi igienici aperti a tutti.
5) Il contributo di 4 € non ci risulta eventuale, ma è certo.
6) Diversamente da quanto Lei afferma circa il ricavato, si legge in protocollo che il Fai:
• si impegna a Devolvere il 50% del ricavo derivante dalla vendita dei biglietti di accesso al Comune di Massa Lubrense;
• Impegnare il 50% del ricavo derivante dalla vendita dei biglietti di accesso nella manutenzione del sentiero pubblico e nella gestione dell’operazione di regolamentazione degli accessi;
• rimane in capo al Comune di Massa Lubrense la manutenzione straordinaria dei sentieri pubblici presenti nell’area.
SE SI E’ RAVVEDUTA SU ALCUNI PUNTI CI FA’ PIACERE MA NON ACCUSI NOI DI SPECULAZIONE POLITICA!
Alla luce della documentazione da lei fornitaci e dalle incongruenze emerse dalle affermazioni riportate nel post a sua firma sarebbe opportuno avere una versione definitiva su aspetti poco chiari ed a tratti contradditori tra quanto Lei afferma ed il protocollo di intesa che ci è stato trasmesso.
Il gruppo politico Azione in Comune, oltre a promuovere esclusivamente una corretta informazione, è impegnato a tutelare gli interessi massesi, sempre attraverso un aperto al dialogo con i Cittadini e le Istituzioni e qualsiasi invito al confronto ed al dialogo, se finalizzato a migliorare le condizioni di vita della cittadinanza Massese, sarà colto con esito positivo e con la massima partecipazione assoluta.
Infine non abbiamo avuto risposta sulla domanda più importante:
Perché la gestione di un sentiero ed una spiaggia pubblica deve essere affidata ad un privato (FAI) per cui i soci FAI non dovranno rispettare il limite di 120 persone, non dovranno pagare il ticket d’ingresso ed avranno diritto al 50% degli incassi?
Il post di Giovanna Staiano sulla pagina facebook del Comune di Massa Lubrense
Per evitare che su argomenti importanti che coinvolgono la Comunità prevalga la disinformazione e la speculazione politica mi corre l’obbligo fare alcune precisazioni. Da qualche mese è iniziata una interlocuzione con il FAI (Fondo Ambientale Italiano) proprietario di una vasta area prospiciente la Baia di Ieranto( per atto di donazione del 13 marzo del 1987) e sulla quale insiste servitu’ di passaggio a favore del Comune di Massa Lubrense, al fine di condividere, un’eventuale azione tesa al contingentamento degli ingressi alla Baia di Ieranto nei periodi di maggiore affluenza. Si è potuto constatare che negli ultimi anni il numero elevatissimo ed incontrollato di persone che hanno visitato la Baia ha, in diverse occasioni, compromesso la salvaguardia dell’ambiente, la tutela e la conservazione del paesaggio e della biodiversità tipiche della Baia di Ieranto e sopattutto non ha consentito di far vivere una esperienza consapevole e sostenibile.
Pertanto, si è ipotizzato, la istituzione tramite convenzione, esclusivamente per il periodo che va da maggio a settembre, e a partire dal 2025, di una prenotazione tramite App cogestita dal Comune e dal FAI e di un eventuale “contributo di accesso” dell’importo massimo di € 4,00(quattro) per un numero massimo di 120 ingressi giornalieri. La tutela ambientale del sito rappresenta l’assoluta priorità del FAI e dell’Amministrazione.
Le condizioni, ampiamente condivise con il FAI e che, in modo imprescindibile, saranno inserite nella convenzione (convenzione che dovrà essere rinnovata annualmente in Consiglio Comunale)sono le seguenti:
1)ACCESSO LIBERO E GRATUITO SEMPRE AI RESIDENTI DI MASSA LUBRENSE, A TUTTI I BAMBINI INFERIORI AI 12 ANNI E AI TESSERATI FAI SENZA NECESSITA’ DI ALCUN TIPO DI PRENOTAZIONE E SENZA limite numerico in quanto non conteggiati nel numero massimo di ingressi giornalieri (120);
2)Disponibilità del FAI a far utilizzare i propri servizi igienici a tutti i visitatori della Baia;
3)DESTINAZIONE ESCLUSIVA DEL RICAVATO, DERIVANTE DAGLI INGRESSI (QUALORA SI DECIDESSE PER L’ ISTITUZIONE DI UN CONTRIBUTO DI ACCESSO) ALLA MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA DEL SENTIERO.
La convenzione in oggetto, se approvata, sarà attivata in via sperimentale, per la prossima stagione estiva, dal 1 al 31 agosto, al termine della sperimentazione il Comune e il Fai si confronteranno in merito alla conferma della convenzione o l’applicazione di eventuali modifiche e o integrazioni.
Precisato tutto quanto innanzi, corre l’obbligo di ribadire che la convenzione in questione rappresenta soltanto una bozza sulla quale vi è massima apertura circa la possibilità di modificarla e migliorarla a vantaggio dei visitatori della Baia, pertanto, nei prossimi giorni saranno organizzati incontri con i cittadini perché possano essere informati passo passo prima di portare l’iniziativa in Consiglio Comunale. La bozza della convenzione è stata inviata a tutti i consiglieri comunali di maggioranza e di minoranza. Ad oggi Il gruppo politico di minoranza “Azione in Comune” ha espresso la assoluta contrarietà all’iniziativa con nota scritta prot. del 13 maggio 2024. Vi informeremo puntualmente sull’evoluzione nei prossimi giorni della iniziativa.
Il Vicesindaco
Giovanna Staiano

Sul punto interviene il gruppo di opposizione “Azione in Comune” con un sondaggio: «Vogliamo ascoltare la voce di tutti i cittadini e raccogliere anche la tua opinione su una questione molto importante. L’amministrazione Balducelli intende sancire un accordo con il FAI – Baia di Ieranto che mira di fatto a privatizzare una delle più belle spiagge al mondo.
Saranno installati tornelli che limiteranno l’accesso alla baia di Ieranto a tutti tranne che ai residenti a Massa Lubrense, agli under 12 e ai tesserati FAI (che per assurdo potrebbero accedere alla spiaggia anche in 1.000 nello stesso giorno); saranno previsti ticket di ingresso (un ragazzo residente a Sorrento dovrà pagare per raggiungere la spiaggia mentre un ragazzo residente a Monza no, se tesserato FAI)
A noi questa sembra l’ennesima dimostrazione di cattiva gestione del patrimonio pubblico, considerando che gli introiti per le casse comunali sarebbero davvero irrisori, di sicuro non sufficienti per interventi strutturali
E tu cosa ne pensi? Rispondi alle domande al seguente link, ci vorrà un minuto! Le risposte sono anonime e saranno elaborate esclusivamente a fini statistici.
Ecco il link per partecipare al sondaggio: https://forms.gle/VRvkLoDepBMsxeMh6».

Massa Lubrense, no alla privatizzazione della Baia di Ieranto