Costiera Amalfitana: al via oggi le iscrizioni ai micro-nidi

20 maggio 2024 | 19:52
Costiera Amalfitana: al via oggi le iscrizioni ai micro-nidi

Da oggi, 20 maggio 2024, fino al 18 giugno 2024 sono aperte le iscrizioni ai micro-nidi in Costiera Amalfitana.

I micro-nidi rivestono un’importanza fondamentale nel contesto dei servizi socio-educativi per la prima infanzia. Essi rappresentano una risorsa cruciale per le famiglie e per lo sviluppo dei bambini nei loro primi anni di vita.

Le strutture ubicate nei seguenti Comuni: Amalfi, Minori, Positano, Praiano, Scala, Tramonti.

A beneficiare di tale servizio sono bambini e bambine residenti nei Comuni afferenti all’Ambito territoriale S2, che comprende: Cava de’ Tirreni – Amalfi –  – Atrani – Cetara – Conca dei Marini – Furore – Maiori – Minori – Ravello –  Positano – Praiano – Tramonti – Scala – Vietri sul Mare.
I requisiti per l’ammissione sono l’età compresa tra 3 mesi e 3 anni alla data di inizio della frequenza e non frequentare altre strutture per la Prima Infanzia dell’Ambito S2.
I posti disponibili per ciascun Micro Nido sono:

Amalfi: 15 posti
Minori: 15 posti
Positano: 6 posti
Praiano: 7 posti
Scala: 13 posti
Tramonti: 20 posti
Ciascuna struttura offre:

Accoglienza e cura dei bambini, inclusi pasti e riposo pomeridiano.
Attività di socializzazione, educazione, sviluppo armonico e acquisizione dell’autonomia.
Attività laboratoriali manuali, espressive e di prima alfabetizzazione.
Si può scegliere: tempo pieno con mensa e riposo o tempo ridotto (part-time) con mensa e uscita anticipata.
I bambini già iscritti e frequentanti devono presentare nuovamente la domanda scegliendo l’opzione “Conferma dell’iscrizione del proprio figlio”. Hanno diritto alla conservazione del posto fino al compimento del terzo anno di età, secondo l’art. 23 del Regolamento di Ambito Servizi Prima Infanzia.

Le domande vanno compilate esclusivamente online tramite la procedura telematica disponibile all’indirizzo: https://servizi.comune.cavadetirreni.sa.it.

Verranno redatte separatamente per ciascun servizio e localizzazione delle graduatorie, attribuendo punteggi basati su:

Condizioni socio-ambientali del bambino.
Condizione lavorativa dei genitori.
Condizione economica del nucleo familiare.

Coloro che non riusciranno ad usufruire del servizio rientreranno nella lista d’attesa.

(foto da archivio)