Inaugurata a Sorrento la nuova sala di rianimazione: un fiore all’occhiello per l’ospedale Santa Maria della Misericordia. Ecco il personale

20 maggio 2024 | 13:42
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Inaugurata a Sorrento la nuova sala di rianimazione: un fiore all’occhiello per l’ospedale Santa Maria della Misericordia. Ecco il personale

Inaugurata a Sorrento la nuova sala di rianimazione: un fiore all’occhiello per l’ospedale Santa Maria della Misericordia. Noi di Positanonews vogliamo pubblicare anche la foto del personale , sono loro i veri protagonisti.

Sorrento, 20 maggio 2024 – Questa mattina è stata inaugurata la nuova sala di rianimazione dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Sorrento, alla presenza del Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. Un evento atteso da tempo, che rappresenta un passo importante nel potenziamento dei servizi sanitari della Penisola Sorrentina.

La nuova sala, moderna e attrezzata con le più avanzate tecnologie, è un vero gioiello che consentirà di offrire ai pazienti un’assistenza di eccellenza. Ma i veri protagonisti di questa giornata sono senza dubbio i medici, i paramedici e gli infermieri che quotidianamente, con professionalità, dedizione e umanità, si prendono cura dei malati.

Non possiamo dimenticare, inoltre, tutto il personale sanitario che opera con passione e competenza nel reparto di rianimazione. Grazie al loro lavoro, tanti pazienti potranno affrontare con maggiore serenità le sfide legate alla loro salute.

L’inaugurazione della nuova sala di rianimazione è un segno tangibile dell’impegno della Regione Campania per migliorare la qualità dell’assistenza sanitaria sul territorio. Un impegno che si traduce in investimenti concreti e in azioni volte a garantire ai cittadini il diritto alla salute.

Come ha sottolineato il Presidente De Luca , alla presenza del sindaco Massimo Coppola, nel suo discorso inaugurale: “Questa nuova sala di rianimazione è un fiore all’occhiello per l’ospedale di Sorrento e per tutta la Campania. È un segno di attenzione verso i cittadini e di fiducia nel futuro della nostra sanità.”

Un futuro che, grazie al lavoro di medici, paramedici, infermieri e di tutti gli operatori sanitari, sarà sicuramente migliore.

Insieme, possiamo fare la differenza.