Il ministro Gennaro Sangiuliano per la seconda volta a Positano per il rilancio dei siti della cultura nel Mezzogiono d’Italia. E porta con sè uno stanziamento di due milioni di euro per il completamento dei lavori di scavo ed altro.
Questo perchè, forse (e lo dimostra la presenza di diversi esponenti di Fratelli d’Italia) l’amministrazione comunale positanese ha ben definite linee di destra.
Però da Minori, arrivò a suo tempo , a firma del sindaco Reale, una petizione al ministro per invitarlo a prendere in seria considerazione il caso della Villa Romana Marittima che, purtroppo, versa in condizioni precarie nonostante l’importanza dell’intera area archeologica, museo compreso.
Arrivò in visita ispettiva e conoscitiva il noto Osanna, al tempo direttore della Reggia di Caserta, il quale avrà certamente riferito al buon ministro. Ma forse il ritardo è dovuto al vento di sinistra che soffia (o meglio soffiava impetuoso ma in via di attenuazione ) su diversi centri della costa.
In attesa di sviluppi favorevoli a breve, però, nonostante disponga d’un sito di riconosciuto interesse, che si pone sulla direttrice Pompei-Capri battuta dai maggiorenti romani, Minori teme di dover restare un pò fuori dall’interesse nazionale e da un inrervento che possa assicurare una maggiore visibilità