L’alunno Andrea Desiderio Chiacchio del liceo “F. Grandi” di Sorrento vince la Seconda edizione del Corso Concorso del CMEA, Un Fumetto per l’Ambiente

28 maggio 2024 | 14:14
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Sorrento (NA) Lunedì 27 maggio all’interno dell’aula magna dell’Istituto Superiore F.Grandi alla presenza della dirigente scolastica prof.ssa Pasqua Cappiello e del presidente del CMEA avv. Luca Vittorio Raiola si è svolta la cerimonia di premiazione  della Seconda edizione del corso-concorso “Un Fumetto per l’Ambiente”, progetto di formazione del CMEA, promosso dall’Amministrazione del Comune di Sorrento nella persona del Sindaco, avv. Massimo Coppola,  che offre ormai da due anni la possibilità, in modo gratuito, agli studenti del liceo artistico “Francesco Grandi”, di seguire  un corso dedicato alla Nona Arte tenuto da un team di professori che quest’anno ha registrato il coinvolgimento di: Leonardo Avagnano, Andrea Nuzzo, Aldo Terminiello, Daniele Cellini e Davide Lista. Il presidente Luca Vittorio Raiola ha ideato questo progetto ponendosi diversi obiettivi tra i quali stimolare la creatività dei ragazzi attraverso lo studio di questo medium, spingerli a misurarsi con temi ambientali alla luce dell’Agenda 2030 , un percorso di esplorazione emotiva e culturale e di acquisizione di consapevolezza rispetto ai temi della sostenibilità, alla promozione del benessere umano integrale, un percorso legato alla protezione dell’ambiente e alla cura della casa comune, mettendo loro a disposizione guide di alto profilo, per questo la scelta di una partnership privilegiata, quella della Scuola Italiana di Comix diretta da Mario Punzo, che ha premiato il vincitore, l’alunno Andrea Desiderio Chiacchio, secondo e terzo posto rispettivamente alle alunne Jasmine Emilia Sorrentino e Giada Ponticorvo. Nel ricordare anche la presenza nell’aula magna di Francesco Lombardo e Francesco d’Esposito della fumetteria “Akiba”, fondatori con l’avv. Raiola del “Club del Fumetto Penisola Sorrentina“, che hanno dato il loro prezioso contributo alla realizzazione della cerimonia, abbiamo voluto dar voce ad alcuni dei protagonisti dell’evento raccogliendo da tutti loro alcune riflessioni. Incontriamo per prima la professoressa Donatella Amura, la docente del  “Grandi”, che da due anni segue con costanza e passione questo progetto, a lei chiediamo una riflessione conclusiva in merito a quanto vissuto quest’anno. Donatella Amura: “Sono molto soddisfatta del lavoro svolto quest’anno, tutti i ragazzi, non solo coloro che hanno vinto, hanno mostrato entusiasmo, interesse e profuso impegno durante tutti i workshop. Ho visto anche un miglioramento nella qualità degli elaborati rispetto all’anno scorso, tanto è vero che Andrea, che l’anno scorso era arrivato secondo, quest’anno ha scalato la classifica perché è cresciuto facendo tesoro dell’esperienza maturata nei precedenti workshop. Quello che reputo interessante di questo format è la possibilità che i nostri alunni hanno di confrontarsi direttamente con il mondo del lavoro; imparano a coltivare il loro talento sui banchi di scuola ma allo stesso tempo, grazie al confronto costante con illustratori professionisti, si misurano con quella che potrebbe diventare un domani una vera e propria professione. Didattica e pratica contemporaneamente, potremo dire in sintesi”.  Grazie. La parola adesso a colui che è l’anima di questo corso concorso, l’avv. Luca Raiola. Presidente anche quest’anno l’aula magna era gremita, alunni entusiasti, un format vincente che coniuga arte, ambiente e lavoro, una sua considerazione in merito. Avv.Luca Vittorio Raiola: “Quest’oggi celebriamo un successo di tutti, Scuola, Amministrazione comunale e Società civile, raramente nella mia vita mi è capitato di vedere tanti alunni partecipare con tale entusiasmo ad un progetto educativo. Ciò che mi rende orgoglioso è l’esser riuscito a finanziare con la borsa di studio che eroga il CMEA, un anno di preparazione altamente qualificata ad un ragazzo, dandogli la possibilità fattiva di cominciare in questo modo a fare dei propri sogni il proprio lavoro. Ogni anno ci siamo proposti di fare un ulteriore step in avanti, e anche il prossimo corso concorso registrerà delle novità. Saranno, infatti, aumentati il numero dei docenti per offrire più ore ai partecipanti, anche il tema cambierà e se quest’anno è stato dedicato ad alcuni degli animali che vivono o sono legati culturalmente al nostro territorio, per l’anno scolastico 2024/25 abbiamo previsto, come CMEA, che il protagonista sarà il legno, materiale che declineremo attraverso la figura iconica del Pinocchio collodiano ma che è legato a doppio filo sia a Sorrento che  alla storia di questo liceo artistico se solo rammentiamo la storica presenza sul nostro territorio dell’arte della Tarsia lignea. Infine le posso annunciare l’istituzione di un corso di sceneggiatura, ai ragazzi infatti chiederemo non solo di disegnare ma anche di realizzare lo script del proprio lavoro, per questo abbiamo in mente di erogare un’altra borsa di studio, con la quale premiare lo sceneggiatore migliore. Ma il nostro impegno non finisce qui, sempre nell’intento di promuovere il nostro territorio con l’ausilio del fumetto, questa mattina abbiamo presentato un primo fumetto su mia sceneggiatura e disegni di Leonardo Avagnano, al quale seguirà a stretto giro un secondo sempre sceneggiato da me con fumetti di Paola del Prete, colori e lettering di Aldo Terminiello dedicati ai gatti di Sorrento”. Complimenti mi fa venire in mente che lo stesso Torquato Tasso amava i gatti così come Petrarca e ancora Baudelaire, parafrasando una celebre battuta di Leonard Huxley che a un giornalista che gli chiedeva del segreto del suo successo rispose: se vuoi scrivere un gran libro, tieni vicino a te un gatto, lo stesso dicasi per raccontare Sorrento a chi non la conosce, avvicinati e chiedi ai suoi gatti. Mi rivolgo ora all’ospite illustre di questa giornata Mario Punzo, una sua riflessione su questa manifestazione. Mario Punzo: “All’interno del liceo artistico F. Grandi di Sorrento ho trovato tanto entusiasmo, questo vuol dire che la scuola sta lavorando veramente bene, sintomo che ai ragazzi viene chiesto non solo impegno ma anche che a loro è trasmessa tanta positività, essenziale per studiare con profitto. Devo aggiungere che il lavoro di Luca Raiola in questi anni ha queste caratteristiche fondamentali: impegno e tanto entusiasmo per i progetti che vengono proposti agli alunni. Vede, io oggi non penso più solo al fumetto tradizionale ma anche e soprattutto a quello gli inglesi chiamano “entertainment”, in una parola oggi il mondo di un fumettista consta anche di lavoro alle immagini di videogiochi, dei film d’animazione, fino alle immagini create per eventi specifici. Gli alunni che un giorno vorranno diventare illustratori devono imparare a conoscere tutto quello che gira intorno all’entertainment e soprattutto sapersi confrontare con il mercato anche per questo è meritevole il progetto che si sta portando avanti a Sorrento, con alunni che imparano l’arte del disegno a contatto con chi si muove già nel mondo del lavoro”. Mi tolga una curiosità, è fuor di dubbio che la sua Scuola Scuola Italiana di Comix a Napoli è stata una scommessa vincente, ha mai pensato  di fondare delle succursali, per permettere anche agli aspiranti fumettisti della provincia che non possono spostarsi di accedervi? Mario Punzo: “Sì, ci ho pensato spesso. Sa, ho bisogno anche io dei miei tempi, sono un po’ un papà controllore, che vuole costantemene tenere sott’occhio la sua creatura. Mi rendo conto però che questa mentalità stride con quello che sono l’evoluzione e le esigenze del mercato oggigiorno. Quindi lentamente sto maturando l’idea di creare delle scuole anche altrove e lasciare che crescano da sole”. Dulcis in fundo, la domanda conclusiva la riservo al vincitore Andrea Desiderio Chiacchio, al quale chiedo una riflessione su quest’esperienza e i progetti per il futuro. Andrea Desiderio Chiacchio: “Innanzitutto grazie a chi ha creduto in me e a chi mi ha dato la possibilità di partecipare a questo corso. È stato molto interessante per me imparare a creare una storia ispirata ai cinque animali scelti dal CMEA: balena, riccio, pettirosso, volpe e rana. Ho cercato di farlo seguendo i consigli dei nostri insegnanti, anche se le confesso che amo soprattutto la matita di Corrado Mastantuono e Hirohiko Araki. Un’esperienza bellissima che mi ha veramente arricchito. Progetti per il futuro? Naturalmente sfruttare subito questi 1500 euro di crediti vinti per studiare disegno alla Comix”.

Grazie

A cura di Luigi De Rosa

CMEA Sorrento Premiazione del Corso Concorso Un Fumetto per l’Ambiente II Edizione

CMEA Sorrento La dirigente prof. Pasqua Cappiello, il premiato Andrea Desiderio Chiacchio, Mario Punzo della Scuola Italiana di Comix e il presidente del CMEA, avv. Luca Vittorio Raiola