Piano di Sorrento, gravi disagi per internet. Bloccata anche la diretta della messa di San Michele video

Piano di Sorrento, gravi disagi per internet. Bloccata anche la diretta della messa di San Michele .

Sono tanti i messaggi sui disagi di questa domenica che è anche la festa della mamma

Stamattina alcuni cittadini di Piano di Sorrento si sono svegliati con internet a casa non funzionante. Non conosco la situazione di tutti ma vi racconto la mia. Abito nei pressi della chiesa di San Michele non una zona periferica ma anche se fosse tutti hanno diritto a una connessione.
Sono isolato da ogni tipo di collegamento in quanto ovviamente non è funzionante sia la rete mobile che la rete fissa e neanche la tv che funziona con il Wi-Fi è utilizzabile.
Via Carlo Amalfi e Via San Michele in particolare.

Il problema è che Piano è il paese peggio servito da copertura wi fi internet e cellulare sono davvero inadeguati.

Occorre contemperare le esigenze della salute, limitando le esposizioni nei punti sensibili, con una necessaria e indispensabile copertura. Ma il problema di questa mattina non è chiaramente legato a una generale deficienza della copertura, non ne conosciamo le cause, ma Positanonews ha verificato che è vero. E , purtroppo, tanti non hanno potuto seguire da casa, magari costretti da malattia , neanche la messa di don Antonino.

Un episodio che nessuno ha chiarito quello di stamattina.

Il problema generale è una cosa diversa, ripetiamo, c’è sempre ed è inaccettabile.  Gravissima è  la mancanza di copertura dai Colli di San Pietro a Tordigliano fino a Positano sulla SS163 , a causa della mancanza di copertura vo sono sempre ritardi nei soccorsi difficili da chiamare. Cosa che abbiamo fatto presente al sindaco Salvatore Cappiello, ma la responsabilità è dell’ANAS.

Per il resto , le tematiche sollevato dal comitato carottese contro l’installazione di antenne 5G in punti centrali come al di sopra dell’edificio comunale in piazza Cota, occorre dialogo e un confronto pubblico per trovare soluzioni. Soluzioni che contemperino l’esigenza della copertura con quella prioritaria della salute.