Positano, da domani in mostra le opere dell’artista Milena Motti ispirate anche dal suo grande amore per la città verticale
Domani, sabato 4 maggio, presso l’Ufficio del Turismo il primo appuntamento con la rassegna ‘Positano in Mostra’ organizzata e promossa dall’assessorato al turismo del Comune.
A partire, quindi, da domani e fino a sabato 18 maggio sarà possibile ammirare le opere dell’artista Milena Motti, professoressa e pittrice, che ha fatto di Positano una delle fonti di ispirazione delle sue bellissime creazioni.
Sentita da Positanonews Milena Motti ha dichiarato: «Grazie ai miei genitori ho avuto l’opportunità di vivere e godere Positano dal lontano 1977. E’ un paese con un energia particolare, dove la natura domina incontrastata, nonostante l’affollamento turistico degli ultimi anni. I colori invernali sono spettacolari e si alternano poi con il brillio delle luci primaverili che ridonano calore al cuore intimista, dall’inverno trascorso nelle case. Il verde delle montagne e la loro forza “gestisce” il paese fino ad arrivare alle cime più alte, dove domina il silenzio assoluto, anche nelle più calde giornate estive. La violenza del mare che s’insinua fin nelle stradine ci trasmette un’altra forza ed una consapevolezza ulteriore di quanto questo luogo racchiude in tutte le motivazioni, che hanno spinto grandi poeti, pittori ed artisti di ogni genere a viverlo sempre. Le lucine delle casette che la sera accendono il buio della montagna, quasi come se le dicessero “io sono qui, proteggimi”.
Vivendo sempre questi cambiamenti di colore, in tantissimi anni, sono entrati a far parte del mio essere e della mia energia che poi manifesto semplicemente con il movimento, simbolicamente il mare o il vento che spazza via il male, per finire con un tramonto che, seguendolo nel silenzio assoluto, ci infonde una calma incredibile e con lo sguardo basso, calato il sole, infonde la speranza verso nuovo giorno.
Le felci, il salice, l’eucalipto, hanno tutti foglie fluttuanti e rappresentano, nelle mie produzioni, tutta la forza e le energie della natura di questo incredibile paese che, quasi noncurante degli abitanti, continua ad infondere a tutti.
Positano ha una calamita nelle sue montagne, quando sei stanco di stare e ti allontani dopo 3 o 4 mesi, dopo massimo una settimana pensi a quel raggio di sole, a quell’albero cresciuto storto per il vento, a quella stradina che si perde nelle montagne… e ti manca. Tanto che decidi di ritornare e quando lo fai respiri forte forte guardando l’infinito e pensi
“ma cumm’è bell stu paese”!».