Prefettura di Salerno – Comune di Sanza: oggi 15 maggio 2024, è la Giornata Internazionale della Famiglia, una data che ci ricorda l’importanza del nucleo familiare nella società
Il Cavaliere Attilio De Lisa originario di San Rufo, Padre di due Figli (Rocco e Vincenzo) e da Vedovo, ha toccato con mano le fatiche e le difficoltà nel vero senso della parola, ma allo stesso tempo porta avanti con onestà e sincerità presso la diocesi di Teggiano-Policastro appartenente il vero senso della Famiglia Cristiana.
La famiglia è fondata sul matrimonio, unione intima di vita nella complementarità tra un uomo e una donna, che si costituisce con il legame indissolubile del matrimonio liberamente contratto e pubblicamente espresso, ed è aperta alla trasmissione della vita; il matrimonio è l’istituzione naturale alla quale è affidata in maniera esclusiva la missione di trasmettere la vita; la famiglia, società naturale, esiste anteriormente allo stato e a qualsiasi altra comunità e possiede diritti propri, che sono inalienabili; la famiglia costituisce, più ancora di un mero nucleo giuridico, sociale ed economico, una comunità di amore e di solidarietà che è in modo unico adatta ad insegnare e a trasmettere valori culturali, etici, sociali, spirituali e religiosi, essenziali per lo sviluppo e il benessere dei propri membri e della società; la famiglia è il luogo dove diverse generazioni si incontrano e si aiutano vicendevolmente a crescere nella sapienza umana e ad armonizzare i diritti degli individui con le altre istanze della vita sociale; la famiglia e la società, che sono mutuamente legate da vincoli vitali ed organici, hanno una funzione complementare nella difesa e nel progresso del bene dell’umanità e di ogni persona; l’esperienza di diverse culture attraverso la storia ha mostrato come sia necessario per la società riconoscere e difendere l’istituzione familiare; la società, e in particolar modo lo Stato e le organizzazioni internazionali, devono proteggere la famiglia con misure di carattere politico, economico, sociale e giuridico, miranti a consolidare l’unità e la stabilità della famiglia in modo che essa possa esercitare la sua specifica funzione; i diritti, le fondamentali necessità, il benessere e i valori della famiglia, anche se vengono progressivamente salvaguardati in alcuni casi, sono spesso ignorati e non raramente minati da leggi, istituzioni e programmi socio-economici; molte famiglie sono costrette a vivere in situazioni di povertà che impediscono loro di svolgere il proprio ruoli con dignità; la Chiesa cattolica, consapevole che il bene della persona, della società e della Chiesa stessa passa attraverso la vita della famiglia, ha ritenuto parte della sua missione proclamare a tutti il disegno di Dio inscritto nella natura umana circa il matrimonio e la famiglia, promuovere queste due istituzioni e difenderle contro quanti le attaccano.
Infine due sono i temi principali che voglio affrontare: la conciliazione famiglia-lavoro e la disabilità nelle scuole.
Per il primo punto (come pure dove lavoro di ruolo nella Sanità Italiana Campana in qualità dipendente Infermiere dell’ASL Salerno presso la Direzione Sanitaria del Presidio Ospedaliero dell’Immacolata di Sapri) all’Ufficio Valutazione Performance, è quindi essenziale collaborare con i sindacati (CGIL,CISL,UIL,FIALS,UGL,ecc….) e le associazioni di categoria per creare opportunità che facilitano questo equilibrio.
Per l’altro punto critico che è la situazione della disabilità nelle nostre scuole, troppo spesso i docenti di sostegno arrivano in ritardo o vengono cambiati di frequente, compromettendo la continuità didattica per i ragazzi. Si devono coinvolgere le associazioni e le cooperative sociali, con le loro professionalità riconosciute, per garantire risposte tempestive e durature.
Cavaliere Attilio DE LISA