Arresto ad Amalfi: 24enne di Furore accusato di maltrattamenti e tentata estorsione

Arresto ad Amalfi: 24enne di Furore accusato di maltrattamenti e tentata estorsione

Nella serata di ieri 16 giugno, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile del N.O.R.M della Compagnia di Amalfi hanno arrestato un giovane di 24 anni originario di Furore (SA) colto in flagranza di reato. L’accusa è duplice: “maltrattamenti contro familiari e conviventi” e “tentata estorsione”.

Dettagli dell’incidente

Secondo le indagini condotte dalla polizia giudiziaria, il 24enne ha aggredito il padre con l’intento di estorcergli una somma di denaro. Durante la perquisizione, le forze dell’ordine hanno rinvenuto un rasoio con una lama di 4 cm in possesso del giovane.

Intervento dei Carabinieri

L’operazione di arresto è stata condotta dai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile del N.O.R.M, sotto la guida della Compagnia di Amalfi. L’intervento tempestivo ha permesso di mettere in sicurezza la vittima e di porre fine all’aggressione in atto.

Sicurezza e legalità ad Amalfi

Questo episodio sottolinea l’importanza della presenza costante delle forze dell’ordine sul territorio, garantendo sicurezza e legalità per tutti i cittadini. I Carabinieri continuano a monitorare attentamente la situazione e ad intervenire prontamente per prevenire e contrastare atti di violenza domestica e tentativi di estorsione.

Il 24enne di Furore ora dovrà rispondere delle gravi accuse mosse contro di lui. Le indagini proseguono per fare piena luce sull’accaduto e assicurare giustizia alla vittima. Questo arresto rappresenta un passo significativo nella lotta contro la violenza domestica e i reati estorsivi nella provincia di Salerno.