Castellammare di Stabia. Toto-assessori è scontro Pd vs lista Vicinanza per la delega all’urbanistica foto

Castellammare di Stabia (Na). In vista della composizione della prima giunta Vicinanza, partiti e liste civiche che hanno eletto almeno un consigliere comunale cercano accordi per ottenere un maggior peso politico nella contrattazione degli assessorati, quanto meno di ricevere un assenso sulla posizione e sul nome della persona che dovrebbe ottenere una delega dal sindaco.

Nei prossimi anni tra fondi regionali e quelli derivanti dal PNRR l’amministrazione dovrà gestire oltre cento milioni di euro. Per far si che tali soldi siano spendibili sul territorio molto dipenderà dall’approvazione del piano urbanistico, dalla destinazione d’uso di molti terreni in corso De Gasperi, l’ex Cirio ed altro ancora. Di conseguenza il centro del potere politico sarà l’assessorato all’urbanistica.

Su questa poltrona si sta consumando il primo scontro proprio tra il Pd e la lista Vicinanza. Quest’ultimi vorrebbero l’assessorato all’urbanistica per affidarlo ad una donna, senza indicare se si tratta di una personalità politica o tecnica. Mentre il Pd avrebbe in mente di designare la poltrona ad una propria dirigente legata al consigliere eletto e deputato europeo Sandro Ruotolo, probabilmente Valeria Longobardi. Per ottenere questo risultato Ruotolo potrebbe trovare una sponda nel M5S visti i buoni rapporti che li legano da sempre.

D’altro canto non bisogna dimenticare la componente Casillo, trasversale a partiti e liste civiche che annovera tra i consiglieri eletti, legati al deputato regionale, Giovanni Tuberosa (Pd), Giovanni Nastelli (UxS), Luigi Fiorenza (lista Vicinanza). Gruppo che può influire molto sui nomi da proporre al sindaco Vicinanza per la composizione della giunta.

In cerca di accordi trasversali c’è anche la lista base popolare – Democratici e progressisti, anche se inizialmente si è detta intenzionata ad offrire il solo appoggio esterno alla giunta, oggi voci ben informate lasciano intendere che il primo eletto della lista, Maurizio Apuzzo, sarebbe disponibile ad entrare in giunta per guidare un assessorato di peso, lasciando così spazio al primo dei non eletti Francesco Esposito.

Ma la bagarre sulla poltrona all’urbanistica non è ancora terminata, ci sarebbe ancora la lista democratici e riformisti che sotto l’auspicio dei due consiglieri eletti Teresa D’Angelo e Nello Cuomo spinge per l’architetto Pino Rubino.

Il neo-sindaco, Gigi Vicinanza, in questi giorni si sta dedicando alla macchina comunale sperando che le dieci liste ricerchino un minimo di equilibrio e accordo tre loro, poi tutto passerà nelle sue mani. Le scelte non saranno indolore viste la tante ambizioni che provengono anche dall’alto in vista delle elezioni regionali del prossimo anno.

Commenti

Translate »