Castellammare per scoppio condotta rimane senza acqua. Via Acton chiusa per una settimana

20 giugno 2024 | 23:16
Share0
Castellammare per scoppio condotta rimane senza acqua. Via Acton chiusa per una settimana

Castellammare di Stabia ( Napoli )  Via Acton resterà chiusa per una settimana e al momento anche la Statale sorrentina. Non si sa ancora per quanto tempo. Sgomberato un ristorante sul mare, gravemente danneggiato dalla cascata di acqua arrivata stamattina per lo scoppio della condotta acqua della Gori e due famiglie.I lidi che si trovano su via Acton resteranno isolati e quindi dovranno aspettare la riapertura della strada e le verifiche sull’assetto idrogeologico.

Stamattina, presso la Strada Statale 145, nel comune di Castellammare di Stabia, si è verificata la rottura della condotta adduttrice DN 600, in una posizione particolarmente impervia, che trasporta l’acqua in penisola sorrentina e a Capri.

I tecnici di Gori hanno provveduto all’interruzione del flusso idrico, alla messa in sicurezza dell’area e all’avvio dei lavori di riparazione.Per consentire tali interventi è stata interrotta la fornitura idrica in alcune località dei seguenti comuni: Vico Equense, Piano di Sorrento, Sant’Agnello, Sorrento, Massa Lubrense, Capri.Disposto il servizio idrico sostitutivo con batterie di fontanine che saranno affiancate ad autobotti nell’arco della giornata.

Lo scoppio e una cascata di acqua inonda l’area dei lidi di Pozzano, a Castellammare. Questa mattina, intorno alle 11, l’improvvisa rottura della condotta idrica adduttrice regionale DN 600 che rifornisce la penisola sorrentina e l’isola di Capri. Pochi minuti e via Acton, l’arteria che consente di raggiungere il centro del Comune stabiese per chi proviene dal tracciato della ex statale 145, si trasforma in un fiume in piena. I bagnanti si ritrovano bloccati in spiaggia e non mancano scene di panico. Qualcuno, per allontanarsi, non potendo utilizzare auto e scooter a causa della strada allagata, sale sui bus e perfino sui camion in transito. Preoccupazione anche tra i genitori dei bambini che frequentano le colonie marine. Mezzi di soccorso dei vigili del fuoco e della Protezione civile si portano sul posto e, grazie alla collaborazione degli agenti della polizia municipale e dei carabinieri, contribuiscono ad evacuare una quarantina di persone. Per fortuna non si registrano feriti, mentre si quantificano i danni agli immobili ed ai veicoli. Vengono sgomberate due famiglie che abitano un palazzo della zona così come un ristorante colpito in pieno dal violento getto d’acqua.
L’ex statale viene chiusa al traffico, poi riaperta e poi di nuovo chiusa. Per via Acton disposta la chiusura almeno per una settimana in attesa di poter effettuare le necessarie verifiche di sicurezza. In zona arriva anche il neo sindaco di Castellammare, Luigi Vicinanza. «A causa del guasto improvviso della conduttura idrica è interrotta la circolazione lungo via Acton, dall’intersezione con via Vecchia Pozzano fino alla statale – fanno sapere dall’amministrazione -. Inoltre, in via cautelativa, di concerto con la polizia locale, è stato chiuso anche il tratto della statale. Il transito da e verso la penisola sorrentina è consentito solo dalla galleria». Dalla Gori spiegano che, dopo la rottura della condotta, «i tecnici hanno provveduto all’interruzione del flusso idrico, alla messa in sicurezza dell’area e all’avvio dei lavori di riparazione». Il punto in cui si è verificata la perdita si trova in una posizione particolarmente impervia e difficile da raggiungere. Per consentire gli interventi, i tecnici hanno deciso di interrompere la fornitura idrica in alcune località del territorio sorrentino fino a Capri. Allo stesso tempo, per ridurre la pressione nella tubatura, è stata aperta una valvola che si trova nella zona al confine con Vico Equense, facendo defluire parte dell’acqua verso il mare. Una volta svuotata la condotta le utenze che sorgono lungo la fascia collinare del comprensorio che va da Vico Equense a Sorrento si ritrovano da ieri con i rubinetti a secco.
A Massa Lubrense  le scuole dell’infanzia e gli asili nido saranno chiusi come stabilisce un’ordinanza del sindaco Lorenzo Balducelli per concentrare l’acqua negli istituti comprensivi dove si fanno gli esami. A Capri problemi circoscritti a via provinciale Anacapri ed alcune strade minori. Allo stesso tempo la Gori ha previsto, dalla serata di ieri e fino alle prime ore di oggi, la turnazione del servizio in diverse aree tra i due Comuni dell’isola. «Il ripristino della normale erogazione idrica è previsto alle ore 12 di venerdì 21 giugno», fanno sapere dall’azienda. Considerando che in Costiera, così come a Capri, c’è il pienone di turisti, la mancanza di acqua, seppure limitata ad alcune località, sta provocando comunque disagi, non solo ai residenti, ma anche alle strutture ricettive, ai ristoranti ed ai bar. Per fronteggiare l’emergenza, la Gori ha predisposto in diversi punti del territorio il servizio idrico sostitutivo con batterie di fontanine affiancate ad autocisterne per la distribuzione di acqua potabile ai cittadini. Insomma una vera e propria odissea.