Costa d’Amalfi nella storia: è Serie D

In una finale di ritorno giocata al ‘San Martino’ fino all’ultimo secondo su ogni pallone, i costieri hanno la meglio su un Bisceglie mai domo che era passato in vantaggio con Lucero, poi recuperato con Caputo e sorpassato da capitan Pepe

Redazione – Il Costa d’Amalfi è nella storia poiché per la prima volta approda in serie D dopo dodici anni da quando è nato.

In una finale di ritorno giocata al ‘San Martino’ fino all’ultimo secondo su ogni pallone, i costieri hanno la meglio su un Bisceglie mai domo che era passato in vantaggio con Lucero, poi recuperato con Caputo e sorpassato da capitan Pepe.

Festa grande in costiera amalfitana dopo un campionato di Eccellenza campano terminato al terzo posto, dietro alla Sarnese, promossa direttamente in serie D, al Castel San Giorgio, secondo e sconfitto nella finale dei play off campani, e davanti alla Scafatese, battuta nella semifinale dei play off campani.

Nelle semifinali nazionali i costieri hanno superato il San Cataldo (Basilicata) sia in casa (2-1) che fuori (1-3), e nelle finali nazionali per l’accesso diretto in serie D il Bisceglie, all’andata è stato un pareggio (1-1) ed al ritorno la vittoria (2-1), che fa scrivere la storia in costiera amalfitana per quel che riguarda l’approccio di una squadra costiera nel calcio che conta perla prima volta.

Una gara di finale di ritorno che si presentava ostica sulla carta per la squadra allenata da mister Proto, ma i suoi prodi hanno dato anima e cuore in un incontro giocato a viso aperto, dove si è combattuto si ogni pallone, fino all’ultimo secondo battendo anche la stanchezza ed i crampi.

Mangialardi impegna a fil di traversa Manzi in angolo. La testa di Lucero lo batte al 22’.

Costa d’Amalfi che ci prova con Infante e para in due tempi Suma.

Apicella, terribile sulla fascia, impegna a fil di traversa Suma alla respinta, diagonale alto di Celia parato. Zampata vincente di Caputo e la gara è rimessa in parità.

Gli schemi saltano e regna un po’ di confusione. Kouame impegna Manzi in angolo, Caputo di testa impegna Suma alla respinta a fil di traversa, rovesciata alta di poco di Bonicelli.

Manzi sventa sull’occasione di Sanchez, che poi ferma anche il tentativo di Di Rito.

Capitan Pepe fa esultare i costieri con la sua punizione che beffa Suma e porta il Costa d’Amalfi per la prima volta in serie D, ed al 123’ scatta la festa in costiera amalfitana.

COSTA D’AMALFI – BISCEGLIE 2-1

Reti. 22’ Lucero (B), 75’ Caputo (CDA), 111’ Pepe (CDA).

COSTA D’AMALFI: Manzi, Pepe, Massa, Vuolo (Petrosino), Martinelli, Caruso (Celia), Apicella, Caputo, Proto (Cappiello), Infante (Landi), Aiana (Matrone).

A disp. Strino, Esposito, Serretiello, Milano. Allen: Proto.

BISCEGLIE: Suma, Farucci (Cassatella), Morisco, Sanchez, Lucero, Stefanini, Mangialardi (Fucci), Kouame, Pignataro (Avantaggiato), Di Rito, Kone (Bonicelli).

A disp. Addario, Losapio, Napoli, Monaco, Dembele. All. Di Meo.

ARBITRO: Palmisano di Saronno.

Espulso: mister Proto (CDA) per proteste.

Ammoniti: Massa (CDA), Caruso (CDA), Aiana (CDA), Strino (CDA), Kouame (B), Landi (CDA), Martinelli (CDA).

Angoli 4-7. Recupero 2’+1’ pt, 5’ st; 2’ pts, 3’ sts.

GiSpa