Giunta Meta ultime ipotesi

Meta, Costa di Sorrento  ( Napoli ) . Da voci di corridoio raccolte l’indicazione del Sindaco  Peppe Tito riguardo la nomina del suo Vice dovrebbe essere quella di Pasquale Cacace nonostante il non brillante risultato della ultima tornata elettorale, nel senso che è stato superato da altri . Molti la vedono come una scelta contro la volontà espressa dell’elettorato per la supervotata Angela Aiello, la quale ha sbaragliato tutti con i 1000 e passa voti, mettendo una volta per tutte a tacere chi la dava in calo. La Aiello raccoglie consensi, è stimata tra la.gente di Meta. Come reagiranno gli elettori dopo l’ennesimo schiaffo in termini di voti ai concorrenti, soprattutto in vista di una probabile candidatura alla regione Campania del Sindaco Giuseppe Tito, una scelta così impopolare potrebbe danneggiare quest’ultimo nell’opinione pubblica ? Ma poi sarà sempre Cacace il suo candidato sindaco o si farà la quadro con la Aiello?
Si attendono aggiornamenti anche riguardanti la Giunta , dati per scontati i nomi di Pasquale Cacace, Angela Aiello e Biancamaria Balzano assessori uscenti, si scommette sul quarto nome. Essendoci già due donne certe è difficile che ci sia spazio per la Cacace, pur essendo stata la seconda più eletta in assoluto, potrebbe avere qualche ruolo come consigliere, ma staremo a vedere.
In pole Massimo Starita primo degli eletti tra i maschi , che in passato ha già ricoperto il ruolo di assessore, perchè più votato fra gli uomini, seguito da Roberto Porzio, da tenere d’occhio Raffaele Mormile molto vicino al Sindaco Tito, è sotto gli occhi di tutto che è il suo fedelissimo e pupillo. Lo vorrà al suo fianco anche in Giunta?
Per la poltrona di Presidente del Consiglio pare ci sia la volontà della maggioranza di proporla all’opposizione. Accetteranno ?  Checco Pane candidatosi in prospettiva delle regionali delle 2026 si farà chiudere in questo ruolo? In caso contrario cosa accadrebbe? Francesco Miccio pare il nome più indicato per il suo equilibrio e perché potrebbe essere nome condiviso anche dalla minoranza in quanto figura trasversale.