Grave emergenza idrica a Capri: vietato l’accesso all’isola per motivi di sanità pubblica e sicurezza
Grave emergenza idrica sull’isola di Capri. Il sindaco Paolo Falco, con un’ordinanza contingibile e urgente, ha disposto il divieto di sbarco sull’isola per tutti, a eccezione dei residenti, dei turisti già presenti, dei veicoli adibiti al trasporto merci e dei lavoratori dei servizi essenziali. Il provvedimento, in vigore fino a cessata emergenza, è stato preso per motivi di sanità pubblica e sicurezza.
Situazione critica: Nelle ultime 24 ore, l’amministrazione comunale ha lavorato senza sosta per fronteggiare la grave carenza d’acqua che ha colpito l’isola. Le informazioni sui tempi di ripristino del servizio sono frammentarie e non ancora definite, mentre le riserve idriche localisono completamente esaurite.
Misure drastiche per scongiurare il peggio: Di fronte a questa situazione critica, il divieto di sbarco si è reso necessario per scongiurare un’emergenza sanitaria ancora più grave e per accelerare il ritorno alla normalità. L’amministrazione comunale rassicura la popolazione che sta facendo tutto il possibile per limitare al massimo i disagi e per risolvere la crisi nel più breve tempo possibile.
Priorità a residenti, turisti e servizi essenziali: L’accesso all’isola rimane garantito ai residenti che devono fare rientro, ai turisti già presenti e agli operatori dei servizi essenziali, come medici, infermieri e forze dell’ordine.