I ringraziamenti di Claudio d’Esposito per il riconoscimento ottenuto al Premio Nazionale Amato Lamberti

21 giugno 2024 | 19:00
I ringraziamenti di Claudio d’Esposito per il riconoscimento ottenuto al Premio Nazionale Amato Lamberti

Mercoledì, nella Sala Giunta di Palazzo San Giacomo a Napoli si è svolta la cerimonia di consegna delle tre borse di studio, da 1.000 euro ciascuno, del Premio Nazionale “Amato Lamberti” giunto alla sua undicesima edizione.
Nell’occasione è stata consegnata una targa speciale a Claudio d’Esposito, presidente di WWF Terre del Tirreno e responsabile dell’area protetta Wwf di Sant’Agnello in Penisola Sorrentina, il quale ringrazia attraverso un post pubblicato sulla sua pagina Facebook: «Grazie a tutti!!!
Mi è davvero difficile ringraziare uno per uno tutti quelli che ad un semplice post hanno risposto congratulandosi, con amicizia e affetto sincero, lo farò con calma!
Il riconoscimento che mi è stato conferito al Premio Nazionale ‘Amato Lamberti’, mercoledì 19 giugno 2024 presso la Sala Giunta di Palazzo San Giacomo a Napoli, mi lusinga ed è ancora più importante dal momento che a conferirmelo sono persone che, ciascuno per la propria professionalità, si caratterizzano per preparazione, cultura e moralità messe al servizio del Bene Comune.
Come ho detto al ricevimento della targa io sono solo “un semplice volontario” come tanti, e da anni vivo le stesse identiche angosce, arrabbiature e delusioni di tutti quelli che come me cercano con i propri gesti quotidiani di cambiare le cose… consapevoli che il futuro spesso non è ineluttabile ma dipende solo dalle nostre azioni… e quando arriva una soddisfazione, vale davvero dieci volte più di tutte le negatività messe assieme.
Ho dedicato gran parte della mia vita in trincea, sin da piccolo, a cercare di difendere il nostro patrimonio naturale… i giardini, i boschi, il mare, i fiumi, gli animali e gli alberi che ci permettono di vivere e fanno parte del paesaggio… con scarsi mezzi e spesso in lotta con il mondo intero.
Amo la Natura e le cose belle, e sono pronto a difenderle e a prendere le parti di coloro che chiedono un aiuto!
Lo faccio a nome e per conto di un’associazione con un panda disegnato, il WWF, fatta di decine e decine di persone che gratuitamente, ogni giorno, dedicano tempo, energie e risorse, sottraendole alla vita privata per difendere e proteggere quello che amano.
Ho avuto una breve parentesi di 30 anni a Milano dove sono emigrato per seguire la mia passione per i cartoni animati. Ma dopo decenni passati tra acetati, lavagne luminose, cineprese, case di produzione e studi televisivi… la grande metropoli milanese ha cominciato a starmi stretta e ho sentito non già il richiamo della foresta… ma il richiamo della campagna, dell’agrumeto, della macchia mediterranea e dei boschi. E sono ri-emigrato al sud per dedicare i miei anni a far conoscere e tutelare la natura che ancora ha tanto da offrire in questa nostra terra.
Ecco perché mi sento felice quando c’è qualcuno che “riconosce” tali azioni… al punto di decidere di conferire un premio per chi le fa!
La stessa felicità che si ha nel comprendere che non si è soli… che siamo una rete… e che in ogni angolo d’Italia c’è tanta gente che lotta nonostante tutto… che sfida le difficoltà e gli ostacoli di ogni giorno, gli stessi che incontro io… anche all’interno delle istituzioni.
Delle volte ci si sente soli contro tutti, spesso si lotta contro poteri loschi e si ha il sospetto fondato che dietro quelle betoniere, motoseghe, ruspe e fanghi si nasconda la “criminalità organizzata”… ma ciò che conta è non arrendersi… mai… sentirsi bene con la propria coscienza.
C’è un impegno quotidiano, dietro le tante battaglie, che ci accomuna e ci rende ogni tanto felici.
Come scrive un grande studioso del crimine e dell’animo umano, Philip Zimbardo, ognuno di noi può essere un eroe civile. La banalità del male può essere vinta dalla banalità (intesa come alla portata di tutti) dell’eroismo. Basta scegliere da che parte stare!!!
Con affetto
Claudio d’Esposito».

premio lamberti