Ischia.Caos viabilità e trasporti a Casamicciola Terme, il Prefetto di Napoli convoca tutti a Palazzo di Governo

Con una nota avente ad oggetto il Porto di Casamicciola Terme- distribuzione carico trasporti marittimi speciali a tutela della pubblica e privata incolumità, il Prefetto di Napoli Michele di Bari convoca sindaci ischitani, il comandante della Capitaneria di Porto di Napoli e le Compagnie di navigazione operanti non solo presso il secondo scalo dell’Isola d’Ischia, ma nell’intero Golfo di Napoli a Palazzo di Governo. I primi cittadini di Ischia, con il comando della Capitaneria di Porto di Napoli e società sono invitate a partecipare alla riunione che si svolgerà presso questa Prefettura, anche da remoto, il 1° luglio, alle ore 16.30, per le problematiche di cui all’oggetto e di cui alla lettera del Comune di Casamicciola Terme. Il primo cittadino Giosi Ferrandino ha rappresentato uno stato di caos imputabile ai mezzi pesanti ed alle merci che sbarcano sul porto cittadino che per conformazione incide sul principale asse viario del paese e dell’isola tutta. Su questa proprio il sindaco ha scelto d’intervenire con interventi pubblici molto discussi, invasivi e di sostanziale modifica delle carreggiate con rotatorie, marciapiedi ed aiuole, attualmente in corso e che di fatto hanno ridotto le già risicate aree di sosta, gli stalli per i tantissimi taxi ed NCC, le fermate per i bus di linea EAV di fatto mettendo ancor di più in crisi il sistema.
Ma per il sindaco Ferrandino si tratta di sbarchi. Cosi che il 28 giugno si era rivolto al prefetto dott. Michele Di Bari, al dott. Vincenzo De Luca Presidente Giunta Regione Campania, al CP Pietro Giuseppe Vella Direttore Marittimo della Campania e per conoscenza a Luca Cascone Presidente della IV Commissione Consiliare della Regione, al Comandante della Guardia Costiera di Ischia Antonio Magi ed alle compagnie di navigazione, parlando di emergenza, caos con la richiesta di ridistribuzione carico trasporti marittimi speciali in tutela della pubblica e privata incolumità anche alla luce dello Stato di Emergenza ancora in corso fino al prossimo dicembre e dichiarato per gli eccezionali eventi metereologici del 2022.
Ecco la lettera:« Ill.mo Prefetto, Egr. Presidente, Gent.mi tutti, come ben evidenziato in precedenti interlocuzioni il porto di Casamicciola Terme e le aree prospicienti ad esso, quotidianamente e in ampie fasce orarie (sia diurne che notturne) subiscono un immotivato ed eccessivo carico veicolare composto, soprattutto, da mezzi pesanti utilizzati anche per il trasporto di rifiuti di ogni genere e sostanze infiammabili.In qualità di Sindaco del Comune di Casamicciola Terme voglio rappresentare, ancora una volta, quanto la circolazione sull’isola di automezzi di grandi dimensioni, il cui carico raggiunge pesi e dimensioni insostenibili per il nostro territorio, sia fonte di pericolo e disagio per la cittadinanza sin dal loro imbarco dalla terraferma.Tali tipologie di veicoli sollecitano le strade isolane e rappresentano un pericolo per la pubblica e privata incolumità, generano inquinamento, traffico e, soprattutto, danni anche importanti agli assi viari e senza contare gli incidenti che li hanno visti coinvolti a bordo delle navi anche in tempi recenti.Con la presente si chiede, quindi, un celere intervento in merito, adottando provvedimenti per quanto di competenza, volti alla ridistribuzione del carico dei trasporti marittimi cosiddetti “speciali” su TUTTI i punti di imbarco/sbarco presenti sull’isola d’Ischia, evitando quindi di congestionare il solo porto di Casamicciola Terme.Inoltre, per una più efficiente e sicura gestione della viabilità nel territorio comunale, vista anche la particolarità dell’area portuale del Comune di Casamicciola Terme che comporta la immissione diretta nell’asse viario principale isolano dei veicoli sbarcati dalle navi, con conseguente creazione di più punti sensibili e da attenzionare per quanto riguarda la viabilità e la sicurezza di veicoli e pedoni, si chiede di considerare la necessità di non autorizzare nuove linee di collegamento marittimo da e per Casamicciola Terme e di limitare quelle attualmente in essere, nel rispetto della normativa vigente in materia, anche e soprattutto a seguito dei recenti (e sempre più frequenti) incidenti verificatisi a seguito di sovraccarichi di detti mezzi pesanti.Giova ricordare, che il territorio di Casamicciola Terme è ancora in stato di emergenza, come da deliberazione del Consiglio dei Ministri del 5 ottobre 2023 (G.U. n. 240 del 13 ottobre 2023).Si rappresenta, infine, che questa Amministrazione Comunale, in uno con gli uffici preposti, è impegnata nella predisposizione di un piano traffico più efficiente e adeguato alle concrete esigenze della viabilità, che include l’individuazione di un’area di attesa per le auto destinate all’imbarco, così da evitare di congestionare il traffico portuale con conseguente diminuzione degli standard di sicurezza.Nel ribadire la disponibilità alla collaborazione istituzionale volta alla risoluzione delle criticità territoriali, resto in attesa di riscontro».