La SS 163 Amalfitana, una cartolina deturpata da rifiuti e scenario di troppi incidenti stradali

La Statale 163 Amalfitana, che collega Piano di Sorrento con la Costiera Amalfitana, è senza dubbio una delle strade panoramiche più belle al mondo. Un vero e prorio gioiello che incanta con i suoi panorami mozzafiato e diventa oggetto delle foto delle migliaia di turisti che ogni anno la percorrono.
Ma un gioiello perde il suo valore e la sua bellezza se non viene curato e custodito. E purtroppo non possiamo sottacere che percorrendo la Statale 163 Amalfitana ci si imbatte in una situazione di incuria, con rifiuti abbandonati ai margini della strada e nelle piazzole. Una situazione che deturpa quella che è, e dovrebbe rimanere, una cartolina di ingresso a dei luoghi da sogno.
Sono troppo le persone incivili irrispettose dell’ambiente ed a pagarne le conseguenze è proprio la strada che strada che fa da cornice a paesaggi unici al mondo.
Un aspetto che stride fortemente con la bellezza della natura e fa storcere il naso a chi si trova a percorrere la strada panoramica. Non dimenticando che l’abbandono dei rifiuti costituisce non solo un attentato alla bellezza dei luoghi ma anche un rischio dal punto di vista igienico-sanitario.
Una situazione alla quale è necessario porre rimedio. Purtroppo diventa difficile, quasi impossibile, intervenire sul senso di civiltà delle persone ma si possono certamente intensificare i controlli – magari anche con l’utilizzo di videocamere di sorveglianza – per identificare i trasgressori e sottoporli ad esemplari sanzioni.
Non è, infatti, possibile tollerare tali comportamenti posti in essere da persone che sostano per vari motivi o esigenze lungo la strada o nelle piazzole senza rispettare il territorio, l’ambiente e l’intera collettività.
Anche l’Anas non provvede a sistema a dovere le piazzole, non mantiene una pulizia degna e non mette in sicurezza la Statale che ogni anno diventa lo scenario di incidenti anche mortali.
Quello della sicurezza, infatti, è l’altro grande problema della Statale Amalfitana i cui tornanti rappresentano di certo un aspetto fondamentale della sua bellezza ma, al contempo, sono anche fonte di grande pericolo per i tanti veicoli e motoveicoli che ogni giorno la percorrono e che troppo spesso non rispettano le norme del Codice della Strada con sorpassi azzardati e velocità sostenuta. Ed ogni anno si continuano a registrare incidenti stradali, molti dei quali gravi ed anche mortali.
E’ per questo che non si può più attendere e si rende indispensare l’installazione di autovelox, dissuasori e telecamere per non contare ancora altre morti. Magari seguendo l’esempio di Vico Equense che sulla Statale, nella zona del “Bikini”, ha fatto installare delle telecame.
E giusto che la Statale Amalfitana torni ad essere ricordata solo per la sua bellezza e non più per il degrado ed il pericolo.