Mamma assolta per l’omicidio del figlio: va in Rems, mancano strutture

Mamma assolta per l’omicidio del figlio: va in Rems, mancano strutture
Nessuna libertà vigilata per Adalgisa Gamba, la 42enne di Torre del Greco che un anno fa aveva ucciso il figlio di due anni e mezzo, Francesco, convinta che fosse autistico.
La donna, assolta per vizio totale di mente, non ha trovato accoglienza né tra familiari né in strutture sanitarie idonee. I giudici, revocata la libertà vigilata, hanno disposto il suo trasferimento in un Rems (Residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza).

La tragica vicenda. Lo scorso 2 gennaio 2022, Adalgisa Gamba aveva soffocato il piccolo Francesco nel loro appartamento a Torre del Greco. La donna, autoconvinta della diagnosi di autismo del figlio, aveva trovato online informazioni che l’avevano spinta al tragico gesto.

Assoluzione e incognite. Il 4 giugno scorso, la Corte d’Assise di Napoli aveva assolto la donna per non imputabilità, disponendo però la misura di sicurezza della libertà vigilata con obbligo di cura presso una struttura idonea. Tuttavia, l’assenza di strutture disponibili e il rifiuto dei familiari ad accoglierla hanno reso impossibile l’applicazione della misura.

Il Rems. I giudici, accogliendo la richiesta della Procura di Torre Annunziata, hanno disposto il trasferimento di Adalgisa Gamba in un Rems, struttura sanitaria deputata alla cura di persone con gravi patologie psichiatriche che hanno commesso reati.

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