Meta, il Consiglio Comunale nomina la nuova Giunta. Ecco i nomi

A Meta questa sera si è svolto il Consiglio Comunale per l’insediamento del terzo mandato del sindaco Giuseppe Tito e la nomina della nuova Giunta che vede Pasquale Cacace vicesindaco, con la delega all’attuazione del programma e altro. Sono stati nominati assessori Angela Aiello (con la conferma delle deleghe ricoperte in precedenza), Balzano Biancamaria (deleghe alla cultura, spettacolo e comunicazione) e Massimo Starita (deleghe di condono e PNRR). Francesco Miccio Presidente del Consiglio e Francesco Pane vicepresidente del Consiglio.
La nomina di Pasquale Cacace come vice sindaco è una riconferma quasi dovuta visto che era stato designato candidato sindaco e si è mostrato leale al primo cittadino.

Angela Aiello, Daniela Cacace (l’unico volto nuovo), Biancamaria Balzano, Massimo Starita, Roberto Porzio, Raffaele Mormile, Pasquale Cacace e Francesco Miccio. Per il gruppo di minoranza di «ViviAmo Meta», invece, insieme al candidato sindaco uscito sconfitto dalle urne, Francesco Pane, siedono nell’assemblea civica Augusto Ercolano, Marianna Romano ed Ida De Vivo. Nel ruolo di vice sindaco confermato dunque  Pasquale Cacace, fedelissimo di Tito, che ottiene anche le deleghe a personale, attuazione del programma elettorale, spettacolo, corso pubblico e Protezione civile. Angela Aiello, che conquista ancora una volta il primato di preferenze (l’unica a superare quota mille), seguirà pubblica istruzione, politiche sociali, fondi europei, frazioni, transizione ecologica, gentilezza e sanità. A Biancamaria Balzano vanno gli incarichi in merito ad attività produttive, turismo, cultura e comunicazione. L’unica new entry nell’esecutivo rispetto a quello in carica fino al voto è Massimo Starita che ottiene le competenze su pianificazione territoriale, lavori pubblici, condono e Pnrr.

Deleghe anche ai consiglieri di maggioranza. A Daniela Cacace, seconda per numero di consensi personali, vanno contenzioso, pari opportunità e servizi demografici. Francesco Miccio seguirà bilancio, tributi e politiche giovanili. A Raffaele Mormile braccio destro di Tito ambiente ed ecologia, verde pubblico, arredo urbano, illuminazione natalizia e manutenzione. Infine a Roberto Porzio – che è stato assessore fino alle elezioni dell’8 e 9 giugno – Tito ha affidato le attribuzioni in merito a sport, urbanistica, quotidianità e formazione.