Positano: Gianmaria Talamo analizza l’overtourism “Il 2023 è stata una bolla”; intervista esclusiva a Positanonews

Gianmaria Talamo, albergatore storico dell’Hotel Pasitea ed ex presidente del Consorzio Turistico Positano Life Style, intervistato da Positanonews, traccia un’analisi puntuale del turismo a Positano nel 2023 e delle presunta flessione del turismo nel 2024.

Positano si conferma come una delle mete privilegiate dei turisti che decidono di trascorrere le vacanze estive in Costiera Amalfitana, con numeri elevatissimi rispetto alle presenze pre-Covid;  il 2023 è stato “una bolla”.

Per ciò che concerne l’overtourism, cioè il sovraffollamento turistico, un fenomeno che si verifica quando un luogo turistico riceve più visitatori di quanti la sua infrastruttura e le sue risorse possano sostenere in modo sostenibile, è sotto gli occhi di tutti che questo problema sta creando numerose conseguenze negative per le destinazioni turistiche, le comunità locali e l’ambiente a livello nazionale, non solo a Positano.

La soluzione auspicabile potrebbe essere quella di  destagionalizzare, distribuendo i flussi turistici in modo più equilibrato durante tutto l’anno. Questo approccio non solo ridurrebbe la pressione sulle destinazioni durante i periodi di picco, ma offrirebbe sicuramente numerosi benefici economici, sociali e ambientali.

In buona sostanza, come dice Talamo, bisogna valutare questo 2024 in una visione complessiva che tenga conto di quello che è stato l’andamento prima del Covid e di una normalizzazione che stiamo vivendo ora.

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