Sicurezza in canoa e kajak in Costiera amalfitana e penisola sorrentina, il parere dell’ingegnere Peter Hoogstaden

Ha scosso tutti la tragedia avvenuta a Napoli nella quale ha perso la vita la 31enne Cristina Frazzica. La ragazza si trovava su un kajak nelle acque di Posillipo che è stato travolto da un’imbarcazione. Ed anche alla luce di questo incidente mortale è necessario affrontare il tema della sicurezza per chi va in canoa e kajak in Costiera amalfitana e penisola sorrentina.
Sull’argomento abbiamo chiesto un parere a Peter Hoogstaden, ingegnere olandese e fondatore di Genius Loci Travel, tour operator specializzato in cicloturismo, escursionismo e turismo responsabile. Hoogstaden è tra i maggiori organizzatori di escursioni in canoa e kajak a livello nazionale e sull’argomento ha così commentato: «Ci vorrebbe la patente nautica per chi guida un gommone. Inoltre non ci sono controlli. Sottocosta non devono esserci imbarcazioni né per ormeggiare nè per navigare».

Peter Hoogstaden

 

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