Tragedia Cristina Frazzica, riunito il comitato dell’ordine pubblico
Familiari a Napoli. Le telecamere di Villa Rosebery avrebbero individuato il natante. Ipotesi ormeggio a Mergellina. Si apre il dibattito della sicurezza in mare.
Tragedia Cristina Frazzica, riunito il comitato dell’ordine pubblico.
Sarebbe stata individuata la barca che ha ucciso Cristina Frazzica, domenica scorsa nelle acque di Posillipo. Gli inquirenti avrebbero vistolo immagini dei sistemi di videosorveglianza della residenza presidenziale Villa Rosebery che hanno fornito la dinamica dell’accaduto dando inizio a una comparazione tra modelli di barche sulla quale hanno lavorato gli investigatori della polizia giudiziaria e della Procura. Si cerca il natante pensando che possa essere ormeggiato tra Mergellina e la zona di Borgo Marinari, ma è solo una pista che segue la probabile traiettoria della barca, al momento dello scontro. Intanto, sarà disposta una perizia sulla canoa per acquisire eventuali tracce lasciate dal motoscafo killer.
Intanto i parenti di Cristina sono giunti a Napoli per il riconoscimento della figlia uccisa dal pirata del mare. L’inchiesta per omicidio e omissione di soccorso, prosegue giorno e notte come la caccia al natante continua. Polemiche e dibattiti sulla sicurezza in mare e nel golfo. In tarda mattinata è previsto un comitato per ordine pubblico e la sicurezza sotto il coordinamento del prefetto Michele di Bari. Chiara la strategia: blindare le vie del mare.