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Un’arte antica che trova nuova vita sulla Penisola Sorrentina: Domenico De Martino e “I Ragazzi del Muretto”
Domenico De Martino, abile artigiano di Arola, è stato insignito del prestigioso premio per la costruzione di un muro a pietra a secco. Questa tradizione, che risale a tempi antichi, sta purtroppo scomparendo, ma grazie a figure come De Martino, l’arte dei muretti a secco continua a vivere.

I muretti a secco, realizzati senza l’ausilio di cemento o collanti, sono veri e propri gioielli di ingegneria. Le pietre vengono sovrapposte con maestria, creando strutture resistenti e armoniose. Questi muretti non solo delimitano i terreni, ma svolgono anche un ruolo ecologico fondamentale, prevenendo slavine e contribuendo alla biodiversità.

La passione di De Martino per le pietre è nata giovanissima, dopo aver iniziato a lavorare come muratore subito dopo l’esame di terza media. Dopo il servizio militare, ha radunato una squadra di giovani e ha fondato “I Ragazzi del Muretto“, un’impresa dedicata alla costruzione di muri a secco. Nel 2003, ufficializzando il tutto con l’apertura della partita IVA, ha scelto questo nome per l’azienda, ispirato dai suoi primi giorni di lavoro a Positano, al ristorante Il Ritrovo dello Chef Salvatore Barba