Archeologia Divina: MAR -Museo Archeologico Romano Positano, presenta con meritato orgoglio la ricostruzione di nuovi affreschi.
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Si può dire tutto sul Ministro Gennaro Sangiuliano, tranne che non si dia da fare per la sua Campania, così come ci tiene a sottolineare già da alcuni mesi:
«Le risorse dirette del Ministero della Cultura destinate ai beni e alle attività culturali in Campania ammontano ad un totale di oltre 800 milioni di euro: soldi erogati per cantieri in corso, interventi da realizzare e opere concluse, impiegati con efficacia ed efficienza».
Anche a Positano con la sua piccola gemma archeologica della Villa Romana, da tempo in attesa di ulteriori restauri, sono stati destinati fondi, per un ammontare complessivo di 4 milioni di euro.
Nel frattempo però, già ci sono delle significative novità, che un post di queste ore, sul sito del MAR -Museo Archeologico Romano Positano, illustra con meritato orgoglio:
<<I frammenti crollati sono stati catalogati e studiati da esperti, per poter ricostruzione fedelmente l’aspetto originale degli affreschi.
Grazie a questo attenta opera di recupero, è stato possibile comprendere meglio la decorazione della parete e ricavare importanti informazioni sulla realizzazione dell’apparato decorativo.
Il lavoro di ricostruzione è stato lungo e complesso, ma alla fine è stato possibile restituire almeno in parte l’antica bellezza della parete occidentale, permettendo una visione parziale di quello che doveva essere il colpo d’occhio d’insieme l’impressionante aspetto d’insieme.>>
I nuovi visitatori del Museo Archeologico Romano di Positano potranno così ammirare nuove testimonianze della raffinata cultura romana in questo angolo prezioso della Costiera Amalfitana.
