Castellammare, salvò un ragazzo in arresto cardiaco insieme alla sua fidanzata: premiato dal Comune di Milano

Castellammare, salvò un ragazzo in arresto cardiaco insieme alla sua fidanzata: premiato dal Comune di Milano
Un gesto eroico e un cuore grande hanno salvato una vita. La giunta comunale di Milano, guidata dal sindaco Giuseppe Sala, ha conferito all’unanimità la “Ricompensa al Merito Civile” a Francesca Taddio, 24 anni, e Simone Oliva, 25 anni, coppia di infermieri che lo scorso 20 marzo hanno salvato un ragazzo colpito da arresto cardiaco nella stazione metro di Lambrate.

Un salvataggio da manuale

Era sera quando Francesca e Simone, fidanzati e colleghi di professione, stavano tornando a casa dal lavoro. All’improvviso, urla disperate hanno squarciato la tranquillità della stazione. Un giovane giaceva a terra, privo di sensi e senza respiro. I due infermieri, senza esitare, si sono precipitati tra la folla incredula e hanno avviato le manovre di rianimazione.

Dopo interminabili secondi di apprensione, il ragazzo ha finalmente ripreso conoscenza, grazie al sangue freddo e alla professionalità di Francesca e Simone. La loro prontezza di intervento ha permesso di scongiurare il peggio, regalando una seconda possibilità al giovane.

Un riconoscimento doveroso

La notizia del gesto eroico si è diffusa rapidamente, raccogliendo un plauso unanime. La prefettura di Milano ha proposto il conferimento della “Ricompensa al Merito Civile”, a cui ora si aggiunge il riconoscimento del Comune meneghino.

“Abbiamo solo fatto il nostro dovere”, hanno commentato con umiltà Francesca e Simone, minimizzando il loro coraggio. Ma il loro gesto non è passato inosservato. Anzi, è diventato un esempio di abnegazione e professionalità, che il Comune di Milano ha voluto premiare con la massima onorificenza civica.