Napoli, 24 luglio 2024 – Tragedia a Scampia, dove il crollo di un ballatoio nella Vela Celeste ha causato la morte di tre persone e il ferimento di tredici, tra cui sette bambini in gravissime condizioni. L’ultima vittima è Patrizia Della Ragione, 53 anni, madre di Roberto Abbruzzo, la prima vittima del crollo, e zia di Margherita Della Ragione, 35 anni, anche lei morta nel tragico incidente.
La donna era stata ricoverata in gravi condizioni all’ospedale Cardarelli dopo il crollo, con fratture multiple al bacino e la milza spappolata. I medici l’hanno immediatamente intubata e ricoverata in rianimazione, ma le sue condizioni non sono mai migliorate, fino al decesso avvenuto questa mattina.
Tra i feriti, anche i figli di Patrizia, Giuseppe e Luisa Abbruzzo, rispettivamente di 34 e 23 anni. Giuseppe versa in gravi condizioni all’Ospedale del Mare, mentre Luisa è stata ricoverata in codice giallo ma le sue condizioni sono stabili.
Restano gravissime anche le due bambine di 4 e 7 anni, le più piccole tra i feriti, che si trovano ancora ricoverate in rianimazione all’ospedale Santobono. Entrambe hanno subito traumi cranici molto gravi e la loro prognosi rimane riservata.
Le altre cinque bambine coinvolte nel crollo sono ricoverate in ortopedia e chirurgia pediatrica. Tre di loro sono già state sottoposte ad intervento chirurgico per fratture multiple, mentre le altre due sono sotto stretto monitoraggio.
Le indagini sul crollo sono ancora in corso per accertare le cause esatte dell’incidente. Non si esclude che il peso eccessivo di persone sul ballatoio, già fatiscente, possa averne provocato il cedimento.
La tragedia di Scampia ha scosso profondamente la comunità locale e acceso i riflettori sulle condizioni di degrado e abbandono in cui versano i quartieri periferici della città. Le istituzioni hanno promesso di fare luce sul crollo e di mettere in atto tutte le misure necessarie per evitare che simili tragedie si ripetano.