Decreto Salva Casa: estensione della sanatoria per le difformità parziali

Decreto Salva Casa: estensione della sanatoria per le difformità parziali

Il Decreto Salva Casa, ora in discussione a Montecitorio, include diverse novità importanti e sarà sottoposto a votazione di fiducia per il passaggio rapido al Senato. La conversione definitiva in legge è prevista entro il 28 luglio,

Allargamento della sanatoria per difformità parziali nel Decreto Salva Casa

Una delle novità principali, riportata da “Il Sole 24 Ore”, riguarda l’ampliamento della sanatoria per le difformità parziali, estendendosi ora anche alle variazioni essenziali, come gli aumenti di cubatura. Questo allargamento supera il principio della doppia conformità, inclusa per le difformità essenziali, rendendo uniformi le normative a livello nazionale e superando le differenze regionali.

Le variazioni essenziali, come gli aumenti di cubatura, dovranno essere contemporanee al titolo abilitativo e conformi alla normativa edilizia vigente all’epoca dell’intervento, nonché a quella urbanistica al momento della presentazione della domanda di sanatoria.

Sanatoria per varianti antecedenti al 1977

Un ulteriore emendamento approvato permette la regolarizzazione di varianti in corso d’opera, realizzate in parziale difformità dal titolo abilitativo rilasciato prima del gennaio 1977. Questa sanatoria si applica anche se le varianti non rientrano nelle tolleranze previste dalla prima versione del DL Salva Casa.

Per dimostrare la datazione dei lavori, si potranno utilizzare documenti catastali, fotografie o altri atti. In mancanza di questi, un professionista tecnico potrà attestare il momento di realizzazione dei lavori, assumendosi la responsabilità della dichiarazione. L’abuso edilizio sarà regolarizzato mediante la presentazione di una SCIA in sanatoria e il pagamento di una sanzione.

Non solo. Approvato in Commissione un altro emendamento, il quale prevede che le difformità siano sanabili anche nelle zone sottoposte a vincolo paesaggistico. Gli interventi interessati sono quelli compiuti prima dell’11 maggio 2006 e tale sanatoria si applicherà altresì agli immobili sottoposti a vincolo storico, artistico e archeologico

Altre novità del Decreto Salva Casa

In attesa del testo definitivo del DL Salva Casa, si anticipano altre novità emerse durante il passaggio parlamentare:

• Possibilità di cambi di destinazione d’uso con opere mediante semplice SCIA.
• Riduzione delle altezze e delle superfici per piccoli appartamenti.
• Novità per lo stato legittimo: le irregolarità presenti nelle parti comuni o in un singolo appartamento non bloccheranno i lavori in corso in altre parti dell’edificio.
• Le pergole bioclimatiche saranno realizzabili in edilizia libera.

Queste modifiche rappresentano un importante passo avanti per la regolamentazione edilizia, semplificando le procedure e offrendo nuove opportunità di sanatoria per i cittadini.