M. M. O., una donna ucraina di 33 anni, è stata trovata morta in una scarpata a Barano d’Ischia. Il compagno, un uomo di 41 anni di nazionalità russa, è stato fermato con l’accusa di maltrattamenti.
La scoperta è avvenuta domenica scorsa, 14 luglio, quando l’uomo ha allertato i soccorsi, portando i carabinieri a rinvenire il cadavere in località Vatoliere, a poca distanza dalla roulotte in cui la coppia viveva.
I carabinieri, dopo aver ritrovato il corpo, hanno interrogato a lungo il 41enne. Successivamente, come disposto dalla Procura della Repubblica di Napoli, è stato emesso il fermo per l’uomo. Sul corpo della donna sono state trovate lesioni che potrebbero essere compatibili sia con la caduta nella scarpata, sia con percosse precedenti.
Le indagini sono ancora in corso per chiarire tutti gli aspetti della vicenda e determinare le esatte circostanze della morte della giovane donna.
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