Festa di San Pantaleone a Ravello: Per Minori una Tradizione che Unisce
Festa di San Pantaleone a Ravello: Per Minori una Tradizione che Unisce
Una riflessione da Minori in Costiera amalfitana di Gaspare Apicella ..Il 27 luglio Ravello celebra il suo Patrono, San Pantaleone, una ricorrenza che da sempre attira molti minoresi. Questa vicinanza geografica e il feeling che esiste tra i due popoli rende l’evento un appuntamento imperdibile per entrambe le comunità. A testimonianza di questo legame, vi è un progetto che mira alla costruzione di una funicolare o ovovia che colleghi Minori alla città wagneriana, facilitando così lo spostamento tra i due paesi.
Minori e Ravello sono inoltre collegati da tre vie di lunghe scalinate, molto frequentate dai turisti che amano le escursioni a piedi. Questi percorsi offrono non solo un’opportunità di esercizio fisico, ma anche la possibilità di godere di panorami mozzafiato che rendono unico il territorio.
Nei tempi antichi, i minoresi si recavano di buon mattino a Ravello per partecipare alla Messa e alla processione per il centro storico. All’epoca, queste cerimonie si svolgevano durante la mattinata, seguite da momenti di socializzazione tra le due comunità.
Una delle scalinate più affascinanti, composta da oltre mille gradini, parte da Minori e conduce a Ravello offrendo una vista panoramica straordinaria. Questa scala, in passato, era utilizzata dai ravellesi per fare la spesa, poiché Ravello non disponeva di molti negozi.
Un esempio della cooperazione tra i due paesi era rappresentato da una rinomata pescheria di Minori che provvedeva quotidianamente a rifornire di pesce fresco i prestigiosi hotel di Ravello. Questi alberghi ospitavano clienti facoltosi e importanti, sia italiani che stranieri. Tra gli ospiti più illustri vi erano i reali d’Olanda, abituali frequentatori di Ravello, che apprezzavano particolarmente la cucina minorese del rinomato ‘Capurale’.
La festa di San Pantaleone non è solo un evento religioso, ma un momento di celebrazione della storia, della cultura e delle tradizioni che uniscono Minori e Ravello. È un’occasione per rinnovare il legame tra le due comunità e per accogliere i turisti che desiderano scoprire le meraviglie di questa parte della Costiera Amalfitana.