Incarichi Legali a Casamicciola . La Giunta Ferrandino cambia le convenzioni in assenza di Barbieri e Carotenuto: via libera a nuovi incarichi legali oltre SOGET e Pesce

Con l’assenza pesante degli assessori Ignazio Barbieri e Antonio Carotenuto la Giunta di Casamicciola approva una nuova variazione nel merito degli“Incarichi legali” e le relative convenzioni. in assenza studiata per forzare la mano negli incarichi  che di lì a poco sarebbero stati dati nell’ambita commissione paesaggio! È stata favorevole ad Ignazio Barbieri, meno, anzi niente a Carotenuto che non ha riempito neppure una casella. Intanto il Sindaco Giosi Ferrandino ha così determinato, in assenza di Barbieri e Carotenuto, le modifiche ed integrazioni alle Deliberazioni della Giunta Comunale n. 5 dell’11gennaio 2024 e n. 57 del 17 aprile 2024. La riunione presso il convento dei Padri Passionisti ha stabilito di prevedere l’ennesima modifica che segue l’ultima varata appena lo scorso 17 aprile, quando “si provvedeva a modificare ed integrare la suddetta deliberazione, limitando a due i professionisti legali da individuare, nelle materie del diritto civile ed amministrativo, risultando opportuno evitare il ricorso ad una professionalità esterna per la materia tributaria, al fine di evitare duplicazioni, avendo l’Ente provveduto ad esternalizzare il servizio tributi, ivi compreso il contenzioso tributario, affidandolo alla SO.G.E.T. S.p.A.” Si modificava ed integrava, altresì, la parte relativa agli emolumenti, affinché la stessa fosse maggiormente rispondente al principio dell’equo compenso,prevedendo diversi importi a seconda del giudizio. Inoltre, il 28 giugno gli inquilini del Convento affidavano gli incarichi legali, in materia civile, all’Avv. Raffaele Pesce, mentre non si procedeva con l’affidamento in materia amministrativa, atteso l’esiguo numero dei ricorsi amministrativi notificati all’Ente.Ora l’esecutivo Ferrandino (Barbieri e Carotenuto no?) hanno ritenuto opportuno procedere ad individuare un ulteriore professionista al quale affidare i ricorsi amministrativi, quelli in materia tributaria non rientranti nel contenzioso affidato alla SO.G.E.T. S.p.A., i ricorsi tributari in cui l’Ente decida di costituirsi in materia autonoma ed anche il contenzioso civile, in aggiunta all’Avv. Pesce. Si prevderà a titolo di compensi: € 10.000,00, oltre CPA ed IVA, se dovuta, per un totale complessivo di € 12.688,00 annui, comprensivo di IVA, ovvero di € 10.400,00 annui, senza IVA, per la materia civile. In caso di esito vittorioso di qualsiasi lite attiva o passiva, nella quale risulti costituito il Comune di Casamicciola Terme con il professionista individuato (compresi i procedimenti speciali, monitori, esecutivi, ecc.) le spese di giudizio e gli onorari, liquidati dal Giudice in favore dell’Ente, saranno devolute al professionista, detratte le spese vive effettivamente sostenute dall’Ente. L’importo sarà devoluto al professionista individuato solo ad accreditamento avvenuto a favore dell’Ente da parte soccombente. Invece, spiegano gli atti pubblici, in caso di soccombenza nelle liti attive o passive di particolare complessità, nelle quali risulti costituito il Comune di Casamicciola Terme, al professionista individuato saranno riconosciuti i seguenti ulteriori compensi: € 300,00, oltre CPA ed IVA, se dovuta per i procedimenti al Giudice di Pace;   € 500,00, oltre CPA ed IVA, se dovuta per i giudizi ordinari e sommari di cognizione innanzi al Tribunale; € 500,00, oltre CPA ed IVA, se dovuta € 800,00, oltre CPA ed IVA, se dovuta € 300,00, oltre CPA ed IVA, se dovuta € 200,00, oltre CPA ed IVA, se dovuta € 400,00, oltre CPA ed IVA, se dovuta; € 800,00, oltre CPA ed IVA, se dovuta per le cause di lavoro, per i giudizi innanzi alla Corte d’Appello per i procedimenti cautelari nei giudizi di opposizione a precetto per le opposizioni agli atti esecutivi per i giudizi innanzi al Consiglio di Stato; € 300,00, oltre CPA ed IVA, se dovuta   per i giudizi innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale; € 400,00, oltre CPA ed IVA, se dovuta  per i giudizi innanzi alla Corte di Giustizia Tributaria di primo grado; € 700,00, oltre CPA ed IVA, se dovuta per i giudizi innanzi alla Corte di Giustizia Tributaria di secondo grado; € 1.000,00, oltre CPA ed IVA, se dovuta  per i giudizi innanzi alla Corte di Cassazione e alle giurisdizioni superiori. L’Ente si impegna in ogni caso a rimborsare al professionista le spese documentabili (bolli, diritti, spese per notifiche, spese per iscrizioni a ruolo, spese di registrazione) che lo stesso dovrà affrontare per lo svolgimento dell’incarico. È stato cosi dato mandato al Responsabile dell’Area II di individuare un ulteriore professionista di comprovata esperienza professionale nella Pubblica Amministrazione al quale affidare i ricorsi amministrativi, quelli in materia tributaria non rientranti nel contenzioso affidato alla SO.G.E.T. S.p.A., i ricorsi tributari in cui l’Ente decida di costituirsi in materia autonoma ed anche il contenzioso civile, in aggiunta all’Avv. Pesce.