Irreperibile ai domiciliari finisce in cella 21 enne

Nel pomeriggio dello scorso 26 luglio, la Polizia di Stato ha dato esecuzione al provvedimento che dispone l’aggravamento della misura cautelare, dagli arresti domiciliari alla custodia in carcere, emesso dalla Corte di Appello di Napoli nei confronti di un giovane (classe 2003).
Lo stesso era già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari perché resosi responsabile di una violenta aggressione aggravata dal metodo mafioso nei confronti dei titolari di un ristorante e di alcuni turisti, avvenuta il 15 maggio 2022 nel quartiere di Forcella.
Il predetto, dallo scorso 8 luglio, si era reso irreperibile e, per questo motivo, il successivo 19 luglio era stato emesso il provvedimento di aggravamento della misura cautelare.
Il particolare, l’indagato, dopo essersi sottratto alla misura, si era rifugiato a Napoli dove, nel pomeriggio del 26 luglio in piazza Poderico, è stato intercettato da personale della Squadra Mobile 6ª Sezione che lo ha bloccato in via Sant’Alfonso Maria de Liguori dopo un breve inseguimento; l’uomo è stato successivamente tradotto presso il carcere di Secondigliano.