Lettere da Piano di Sorrento – Mi senti? Quì non c’è campo

LETTERE DA PIANO DI SORRENTO
“MI SENTI? QUI NON C’È CAMPO”

Gli uccelli cinguettano per l’aria, gli uomini chattano sulla terraferma.
Eh sì, ormai siamo tutti “dipendenti”, come tossici, della telefonia mobile, ognuno ha un cellulare con sé, ed il peggio è che gli alunni li portano e li usano anche a scuola.
Ora indubbiamente non possiamo dire no all’informatica, alla forza delle connessioni, soprattutto in tema lavorativo, l’azzeramento delle distanze è un progresso per l’Umanità.
Ma non stiamo forse esagerando dimenticando i nostri confini umani? Questo forse lo deciderà in futuro la storia, se ci sarà un futuro.
Oggi a Piano di Sorrento, come in altre località della Penisola, da Vico a Capri, non vi è un impianto di telefonia mobile di ultima generazione sul proprio territorio. Questo comporta, a sentire i tecnici, che il servizio non è adeguato, perché per poter navigare in internet (cosa che avviene già) occorrono impianti più vicini, con capacità di “banda”.
Questo il linguaggio tecnico, noi diciamo: non c’è campo. Ho letto, questa volta con piacere, che vi è stata sul tema una raccolta di firme a Piano per evitare il più possibile la creazione di impianti nei pressi di scuole, ospedali e zone più socialmente sensibili.
Bene, ma basta questo per salvaguardare la nostra salute? Le antenne di telefonia producono radiazioni che possono provocare l’elettrosmog, ossia inquinamento elletromagnetico. Se chiedete ai tecnici se esiste pericolo per le radiazioni non lo escludono ma affermano che questi impianti adeguati esistono altrove da tanto tempo e non si registrano effetti nocivi per la salute. È troppo semplicistico, l’inquinamento da elettrosmog, a differenza di altri, non si vede e non si sente e da qui la sua maggiore pericolosità. Ci possiamo fidare dell’Arpac, l’organismo garante delle verifiche e dei controlli? La gestisce l’uomo e l’uomo non sempre è affidabile. Ora noi vogliamo il progresso tecnologico, ne accettiamo il regresso ambientale per quanto di ragione, ma quando si tratta della salute?
A Piano di Sorrento non c’è campo…ma salendo via G. Maresca si può sempre arrivare al campo…santo!

(avv. Augusto Maresca)

Commenti

Translate »