Il ricordo

Massimo Lo Cicero e il suo rapporto speciale con Positano e i positanesi

24 luglio 2024 | 12:49
Massimo Lo Cicero e il suo rapporto speciale con Positano e i positanesi

Positano, Costiera amalfitana. Era un gigante nel mondo accademico a Napoli e in Campania, un punto di riferimento per il Meridione .L’economista Massimo Lo Cicero, scomparso ieri, lascia un vuoto profondo non solo nel panorama accademico, ma anche nei cuori di chi ha condiviso con lui l’amore per Positano. Per Lo Cicero, Positano rappresentava molto più di un semplice luogo; era un rifugio di libertà, un ambiente ricco di relazioni affettive e momenti di gioia.

Un Legame Speciale con Positano

Lo Cicero descriveva Positano come un luogo di allegria e convivialità, dove trascorreva la sua giovinezza circondato da familiari e amici. Il suo rapporto con il fratello Roberto e la cognata Fiamma, così come con i nipoti Luca e Mirta, era particolarmente forte. La sua famiglia, composta dagli zii Paola, Bianca, Tommaso e Vittorio Pugliese, e dai cugini Adelaide, Martina, Alfredo, Piero e Francesca, costituiva il fulcro della sua vita a Positano.

Momenti Indimenticabili

Massimo amava condividere la bellezza di Positano con amici provenienti dal Nord, descrivendo le sue esperienze con entusiasmo. Ricordava con affetto le capriole in mare dalla barca e le letture sotto il sole, momenti che rappresentavano il suo piacere più grande. La sua vita era intrisa di ricordi legati a questa splendida località, che per lui era sinonimo di libertà e di una vita piena di gusto e vitalità.

Un Amico dei Positanesi

Il legame di Massimo Lo Cicero con i positanesi era speciale; la comunità lo ricorderà non solo come un economista di talento, ma anche come un uomo che ha saputo apprezzare le piccole gioie della vita e le relazioni umane. La sua scomparsa lascia un segno indelebile, e Positano rimarrà per sempre un simbolo della sua allegria e della sua passione per la vita. Massimo Lo Cicero sarà ricordato con affetto da tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e di condividere con lui i momenti più belli a Positano.

Ringraziamo la giornalista Diletta Capissi per averci fornito un tratto di Massimo