Minori, l’importanza degli incontri formali degli amministratori
Minori, l’importanza degli incontri formali degli amministratori
Molto spesso le decisioni, locali per lo più, vengono prese o accennate nel corso di incontri informali quali processioni, funerali, parties, ecc. Delle processioni abbiamo già scritto: per i funerali, più partecipativi nei piccoli centri, sono sempre avvenuti incontri che hanno gettato o gettano le basi per azioni importanti (generalmente si seguono i cortei nelle ultime file per poter parlare anche se a bassa voce); nei parties, tra una bevuta e l’altra si intavolano amichevoli discussioni programmatiche.
Ora, a bocce elettorali ferme, gli amministratori locali sono chiamati ad azioni comunitarie nell’interesse dello sviluppo comprensoriale; ZTL, spiagge e lidi, rifiuti, sicurezza, trasporti, vigilanza, cura del territorio, ecc.
Allora ben vengono le processioni, con o senza il ruolo di portatori (per non disturbare i soliti soloni “a gratis”); ben vengano i dopoprocessioni se questi servono a rafforzare ulteriormente la già (apparente?) sintonia tra i vari personaggi da noi scelti per portare avanti degnamente il discorso dello sviluppo, economico e sociale, di questo lembo di terra, fortunato e baciato dall’Eccelso, che al momento presenta numerosi problemi certamente risolvibili con la buona volontà, la capacità, la collaborazione.
BASTA VOLERLO!