Ndunderi a Minori per Santa Trofimena: ecco cosa sono e come si preparano

La città di Minori, in costiera amalfitana, festeggia oggi Santa Trofimena. Oggi è il giorno del martirio e anniversario dell’arrivo del suo corpo a Minori. Ecco che i minorenni festeggiano l’evento con piatti tipici e tradizioni del posto.

Ndunderi: cosa sono?

Gli ndunderi sono associabili alla famiglia degli gnocchi, ma totalmente diversi. Lo scrive l’esperto Luciano Pignataro. A Minori, in Costa d’Amalfi, è la pasta fresca a fare da protagonista in un luogo che ha conservato negli anni i mulini di produzione e i vari formati. A differenziare gli ndunderi dagli gnocchi è l’aggiunta nella ricotta dell’impasto.

Le origini

Con origini provenienti probabilmente dall’età romana, la ricetta di questo tipo di pasta è stata scovata presso la Badia di Cava dallo storico enogastronomico Ezio Falcone il quale, assieme allo chef Enrico Cosentino, ne hanno fatto una versione moderna sostituendo l’antico caglio, con la ricotta fresca di mucca.

Come si preparano gli ndunderi?

Ingredienti per 4 persone

  • 250 g. ricotta di mucca

  • 3 tuorli d’uovo

  • 30 g. parmiggiano grattuggiato

  • 150 g. patate

  • 250 g. farina

  • sale

  • noce moscata

  • Per il sugo

  • pomodori pelati o freschi

  • cipolla

  • olio evo

  • salsiccia

  • carne di maiale

  • basilico

  • sale

Preparazione

• Cuocere le patate in acqua salata, sbucciarle e schiacciarle. Lasciarle freddare.
• Unire alle patate, la ricotta, i tuorli, il formaggio, la noce moscata, il sale e la farina (le quali dosi possono aumentare se l’impasto risulta particolarmente morbido e difficile da lavorare).
• Impastare velocemente i vari ingredienti e formare dei bastoni spessi, tagliarli a pezzi grossolani e incavare ogni singolo gnoccolone.
• Preparare il sugo soffriggendo olio e cipolla, aggiungere il pomodoro e la carne di maiale e lasciar cuocere per circa 3 ore a fiamma bassa.
• Cuocere gli “ndunderi” e quando pronti, condirli con il sugo.

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