Questa sera, alle ore 21, ospite di Teatrando al Quadriportico Francesco Boccia, presenterà come in un sogno, le ballerine che ci condurranno dal classico con Don Quixote e Alessandra Cavallo, al Contemporary un po’ punk di Sarah Taylor sino alla Video-dance di Mirko De Paolis, quindi l’hip-hop
Di Olga Chieffi
The Dance of Life Painting di Edvard Munch è un’opera impressionante che ha datata 1899, caratterizzata da una forte intensità emotiva e dalla distorsione della realtà: tre figure che rappresentano diverse fasi della vita: una giovane coppia che balla al centro, una figura solitaria sullo sfondo e una coppia più anziana seduta in primo piano. Il palcoscenico è specchio della vita, ci sono regole, c’è inventiva e creatività, caos e metodo. Stasera alle ore 20, il palcoscenico di Teatrando al Quadriportico, ospiterà la New Space of Dance di Francesco Boccia. Apertura classica con Don Quixote ed Alessandra Cavallo, che sarà Kitri uno dei ruoli più virtuosistici dell’ intero repertorio, quello di Kitri, con l’intera scuola. Il balletto cerca di colpire l’immaginazione con esecuzioni straordinarie firmato da Minkus e Marius Petipa che pensò a Cervantes e al generoso cavaliere del sogno, Don Quixote, che però servì solo da pretesto per imbastire una storia d’amore alla spagnola fra due giovani, Kitri, la figlia dell’oste e Basilio il barbiere. Se il cavaliere dà il titolo allo spettacolo, Basilio è il vero protagonista. La ragazza è dolcemente astuta come ce ne sono diverse nell’opera buffa e nella commedia di costume. Abbonderanno le danze di carattere, che preludono alla moda del gran divertissement, cimento di estro e fantasia sulla base di una tecnica rigorosa e plateale, come dimostrerà il celeberrimo passo a due. Se come in un sogno ci accompagneranno Alessandra Mastrogiovanni, con la Regina delle Driadi, Giada Ciccullo e il corpo di ballo composto dal I preparatorio e dal III libero, con le coreografie di Margherita Buonomo e la partecipazione di Paola Sabatino, Sarah Taylor ha preparato per il quadro di contemporaneo, una coreografia decisamente punk, in cui contaminazione e gestualità prenderanno il sopravvento, dando spazio all’ espressione del corpo, al suo vigore alla sua forza. Quindi incontreremo il celebre regista quarantenne Guido Contini, nel mezzo di una crisi di mezz’età, si trova alle prese con un serio blocco creativo. Per ritrovare l’ispirazione ripensa alle donne che ha amato nel corso della sua vita: dalla passionale Saraghina alla dolce Luisa fino alla scoppiettante Stephanie, in un turbinio di luci, lustrini e paillettes. La video Dance saluterà le coreografie di Mirko De Paolis, sua l’energia che ha trasmesso in questa creazione, con un mix anni 70/80/90 tutto a colori. In questo quadro si spazia da “Thriller” di Michael Jackson all’ “Heels” e l’hip-hop firmati Teresa Autuori. In palcoscenico le allieve Giada Ciccullo, Roberta D’amico Rita Deo, Gaia Triolo, Alessia Berlen Elvira Cestaro, Lucia Coscia Giulia Giardullo, Carla Battista, Federica Caracciuolo, Valentina Flauto, Melissa Iemma, Miriam Rago, Sara Fragetta, Alice Passaro, Manuela Rago Rio, Cristina Russo, Annarita Bevilacqua, Laura Esposito, Maria Elena Esposito, Melissa Petrone, Serena Salzarulo e Alessia Vincenti, preparate dai maestri, Paola Sabatino Margherita Buonomo, Alessandra Cavallo, Ilaria Leone, Mirko De Paolis e Roberto D’Urso e Teresa Autuori, con ospite Alessandra Mastrogiovanni.