Notte di fuoco a Cetara: le fiamme lambiscono la Costiera Amalfitana. Attenzione potrebbe essere solo l’inizio
Notte di fuoco a Cetara: le fiamme lambiscono la Costiera Amalfitana. Attenzione potrebbe essere solo l’inizio
Cetara è stata nuovamente sconvolta da un incendio di vaste proporzioni che si è sviluppato questa notte 31 luglio 2024, alle 1,30 circa, , in località Fuenti, tra il comune di Cetara e Vietri sul Mare. Le fiamme, alimentate dal vento, hanno minacciato per ore la rinomata Costiera Amalfitana e si temeva per le abitazioni vicine e per la SS163 che porta da Amalfi a Salerno. Ma potrebbe essere solo l’inizio, ad agosto gli incendiari potrebbero prendere di mira tutta la costa d’ Amalfi, come in passato.
Un atto doloso
Stando alle prime ricostruzioni, l’incendio sarebbe di origine dolosa. Ancora una volta, la bellezza della Costiera Amalfitana è stata messa a repentaglio dalle azioni criminali di piromani. Le autorità stanno indagando per risalire ai responsabili di questo grave atto.
L’intervento dei soccorsi
Sul posto sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco di Salerno, supportati dai volontari locali. Il sindaco di Cetara, Roberto Della Monica , e il vice sindaco, Pappalardo, coordinatore della Protezione Civile e della Polizia Locale, hanno seguito da vicino le operazioni di spegnimento, fornendo tutto il supporto necessario.
Un pericolo scongiurato
Le fiamme, divampate dopo l’una di notte, hanno destato grande preoccupazione tra i residenti e le autorità. Il rischio che l’incendio potesse raggiungere la SS163 Amalfitana e le abitazioni più vicine è stato fortunatamente scongiurato grazie al tempestivo intervento dei soccorritori e dei vigili del fuoco di Salerno.
Un patrimonio da tutelare
Questo ennesimo episodio di piromania rappresenta una grave minaccia per l’ecosistema e il patrimonio paesaggistico della Costiera Amalfitana. È fondamentale intensificare i controlli e le pene per contrastare questo fenomeno e proteggere uno dei luoghi più amati al mondo. Con agosto comincia la stagione degli incendiari, bisogna monitorare quest’area, Erchie, l’area fra Positano e Praiano, e Tordigliano verso Piano di Sorrento, che sono da sempre le zone sensibili agli incendi.