Offre caffè ad ischitana e poi bicchiere di latte dal bar e le vittime stanno male, preso tassista avvelenatore : “Narcotico nel bicchiere”

Offre un bicchiere di latte dal bar e le vittime crollano a terra, idem con il caffè corretto al sonnifero: “Narcotico nel bicchiere”Dai primi accertamenti si tratterebbe di un tassista abusivo. Lo stesso che aveva narcotizzato e derubato la donna Ischitana dopo averla raggirata al molo Beverello di Napoli dove era giunta direttamente da Ischia. L’uomo  il 21 giugno scorso aveva caricato in auto la donna poi narcotizzata con un caffè corretto al sonnifero, rapinata ed abbandonata in zona Poggioreale, dove è stata ritrovata stordita.Ora si indaga sul tipo di narcotico utilizzato.

 In manette l’avvelenatore. Prima vittima 78 enne ischitana

È finito in manette l’avvelenatore seriale che ormai da giorni era diventato il terrore del centro storico di Napoli dopo aver intossicato 8 persone offrendo loro latte di mandorla contaminato. “Lo offre il bar” avrebbe detto presentando la bevanda su un vassoio a quattro commesse di un discount di piazza Poderico svenute poco dopo e finite in ospedale per intossicazione. Stessa tattica messa in atto anche pochi giorni dopo presentandosi in un negozio di genepesca di via Foria. Anche lì le tre sfortunate persone presenti erano immediatamente svenute. La prima vittima era stata invece proprio la  78enne isola che sarebbe stata narcotizzata e poi derubata dopo essere salita su un taxi abusivo.

L’avvelenatore seriale

Da giorni “l’avvelenatore del latte di mandorle” spopolava sui social dove in molti avevano messo in guardia napoletani e turisti. L’uomo sarebbe un 49enne residente nel centro città. Gli inquirenti stanno verificando che si tratti proprio del tassista abusivo segnalato dall’anziana. Gli accertamenti si concentrano ora sul tipo di sostanza usata dall’uomo per avvelenare le sue vittime.”L’arresto di questo individuo rappresenta una vittoria importante per la nostra comunità. Non tollereremo che i nostri cittadini siano vittime di tali atti criminosi. Le indagini proseguiranno per garantire che tutte le persone coinvolte siano portate davanti alla giustizia” ha dichiarato il capo della polizia di Napoli nel corso della conferenza stampa successiva all’arresto.