Schianto in moto dopo turno di notte al 118, Bruno muore mentre rincasa: “In prima fila per gli altri”
Schianto in moto dopo turno di notte al 118, Bruno muore mentre rincasa: “In prima fila per gli altri”
“Piangiamo un grande uomo e un infermiere eccezionale” così la federazione degli infermieri di Firenze ha voluto omaggiare Bruno Bianchini, 60enne infermiere del 118 deceduto lunedì scorso in un terribile e tragico incidente stradale proprio mentre tornava a casa dal lavoro. Il dramma si è consumato nella prima mattinata del 22 luglio mentre l’infermiere tornava a casa in moto dopo il suo turno di lavoro notturno alla centrale operativa del 118 di Firenze.
Per motivi ancora da chiarire, Bianchini ha perso il controllo del mezzo a due ruote mentre era nel comune di Pontassieve, dove viveva, finendo per schiantarsi violentemente contro un’auto in sosta a bordo strada a poca distanza da casa sua. Immediati i soccorsi da parte dei colleghi del 118, accorsi sul posto sia con un’ambulanza, sia con l’elisoccorso Pegaso ma ogni sforzo per salvargli la vita purtroppo si è rivelato vano.