Si conclude stasera la diciassettesima edizione del Faito Doc Festival

Vico Equense ( Napoli ) Si conclude stasera la diciassettesima edizione del Faito Doc Festival, tra i suggestivi boschi del Monte Faito a 1200 metri sul mare. Un’edizione ricca di emozioni e di spunti di riflessione, con un tema centrale: “Radici”.

Cinquanta documentari da tutto il mondo hanno animato le serate del festival, tra cui 27 in gara per i premi nelle tre competizioni dedicate a lungometraggi e cortometraggi. Tra i protagonisti, “Adieu Sauvage” di Sergio Guataquira Sarmiento, vincitore dell’edizione 2023, e “Ma’loul fête sa destruction” di Michel Khleifi, presentato in apertura del Focus sulla Palestina.

Momenti di grande valore anche la masterclass di Maricetta Lombardo, professionista del suono pluripremiata, e il concerto di tammorra pimontese che chiuderà questa sera la rassegna.

Apprezzamento unanime per la qualità delle pellicole in concorso e per la cornice suggestiva che ha ospitato il festival. Il pubblico ha potuto godere non solo di proiezioni di alto livello, ma anche di incontri con autori, passeggiate artistiche nel bosco e mostre di Land Art.

Un’occasione unica per riflettere sulle nostre radici e sul nostro rapporto con il mondo che ci circonda, attraverso il linguaggio potente del documentario. Il Faito Doc Festival si conferma un appuntamento imperdibile per gli amanti del cinema d’autore e per tutti coloro che cercano nuove chiavi di lettura della realtà.

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