Vico Equense, concluso il Social World Film Festival. Il sindaco: “Arricchimento sociale, culturale e turistico senza precedenti”
Si è conclusa ieri la 14esima edizione del Social World Film Festival Vico Equense, un evento che è cresciuto e si è evoluto negli anni diventando un appuntamento irrinunciabile nel panorama culturale e artistico non solo della città di Vico Equense. L’evento si è trasformato da una semplice rassegna cinematografica in un autentico faro di creatività e impegno sociale offrendo a tanti giovani talenti la possibilità di esprimersi e di confrontarsi, portando sul territorio produzioni di grande valore e permettendo al pubblico di riflettere su tematiche di grande rilevanza sociale attraverso il linguaggio universale del cinema.
Dietro al successo del Social Film Festival il grande lavoro di organizzatori e volontari, la partecipazione numerosa di artisti e cittadini che sostengono questo progetto. Un’occasione per godere di opere cinematografiche di alta qualità, ma anche un momento di incontro, di scambio culturale e di arricchimento reciproco. Un evento che ha contribuito a rafforzare l’identità culturale della città di Vico Equense proiettandola su un palcoscenico internazionale, valorizzando le bellezze naturali e il patrimonio storico del territorio.
Ed il sindaco di Vico Equense Giuseppe Aiello, a chiusura del prestigioso evento, ha così commentato: «Proiezioni sotto le stelle, incontri sul red carpet con attori e registi, masterclass e workshop dedicati ai giovani e il mercato del cinema indipendente. Si è conclusa questa edizione del Social World Film Festival, la Mostra internazionale del cinema sociale. E’ stato un grande onore poter ospitare questa kermesse che raccoglie volti e grandi nomi dello spettacolo nazionale ed internazionale.
Per una settimana la nostra Città si è trasformata in un autentico cinema a cielo aperto, sia in centro che nei vicoli caratteristici del centro cittadino. Ed è stato straordinario vedere così tanta partecipazione nei giovani. Per noi e per loro è stato un arricchimento sociale, culturale e turistico senza precedenti».