Villa Castiglione a Capri finita all’asta ad Amelia Grimaldi, è considerata la più bella d’Europa

Villa Castiglione a Capri finita all’asta ad Amelia Grimaldi, è considerata la più bella d’Europa . L’asta di questa dimora storica è stata aggiudicata ad Amelia Grimaldi, una dei quattro fratelli soci del prestigioso gruppo armatoriale Grimaldi.
Una famiglia che ha forti legami con l’isola azzurra e che in un certo senso rappresenta una sicurezza sui destini di uno degli immobili più prestigiosi di Capri.

Villa Castiglione a Capri

Dopo la messa in asta, infatti, la paura era che la dimora, un ex fortino militare, finisse in mano a qualche fondo straniero o peggio a qualche speculatore. Così non è stato.
La vendita è un’esecuzione immobiliare post legge 80, ovvero dopo un’espropriazione forzata. L’asta senza incanto dell’unico lotto si è celebrata ieri al Tribunale di Napoli, con offerte per la piena ed intera proprietà a partire da poco più di 22 milioni di euro, per un prezzo base euro di 29 milioni e mezzo, con rialzo minimo in caso di gara di 200.000,00 euro e deposito cauzionale al 10% del prezzo offerto.
Alla fine, come detto, l’asta è stata vinta da Amelia Grimaldi, socia del gruppo Armatoriale Grimaldi per 18.100.000 euro.
La villa, si dice, fosse un tempo proprietà del finanziere venezuelano De Mase, amico dell’allora presidente della Repubblica Giovanni Leone. Successivamente, fu messa in vendita per una cifra considerevole, pari a 40 milioni di euro. Negli ultimi anni, è stata affittata al proprietario dell’hotel Punta Tragara, la famiglia Manfredi Ceglia, un nome noto nel settore alberghiero che ha contribuito a mantenere alta la reputazione di questa dimora esclusiva.
Ma veniamo all’oggi. L’acquisto da parte della signora Grimaldi rappresenta un’operazione strategica di grande rilievo. La scelta di investire in una proprietà così prestigiosa e ricca di storia testimonia la volontà della famiglia Grimaldi di consolidare il proprio legame con l’isola di Capri. Un’oasi di pace di 30.000 metri quadri, un parco che si estende a perdita d’occhio, con giardini curatissimi e terrazze panoramiche che offrono una vista mozzafiato sui Faraglioni e sul golfo di Napoli. Al centro di questo paradiso, una piscina che sembra sospesa nel vuoto.
E gli interni? Eleganza e maestosità. Mille metri quadri di puro lusso. Il grande salone, con le sue ampie vetrate che incorniciano il panorama marino, è il cuore pulsante della villa, con un imponente camino in ceramica.
Completamente ristrutturata e arredata nel 2021, la villa coniuga il fascino della storia con il comfort e le tecnologie più moderne. Nonostante i duemila anni di storia, visto che già pare esistesse un tempio greco alla sommità del Monte Castiglione, da cui il nome della villa. Poi l’imperatore Tiberio ne fece una fortezza. Dopo il decadimento dell’età imperiale, vennero fatte una serie di aggiunte nel periodo medievale, sotto forma di mura fortificate e concentriche e di torri a pianta quadrata con le tipiche merlature. Il principe Roberto Caracciolo di San Vito nel 1955 fece poi costruire una villa sui resti del rudere romano e del castello medievale. Passò quindi al magnate americano Gerber, quello degli omogeneizzati, che la trasformò in un gioiello, prima di cederla a sua volta ai De Mase. Tanto che per i lettori del «Wall Street Journal» nel 2014 Villa Castiglione fu eletta come la «casa» più bella d’Europa.

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