30 agosto: il mondo ricorda le vittime delle sparizioni forzate, tra cui Angela Celentano

Il 30 agosto si celebra la Giornata internazionale delle vittime di sparizioni forzate, un’occasione per riflettere su una pratica terribile che continua a generare dolore e insicurezza in tutto il mondo. Questo fenomeno non solo distrugge le vite delle persone scomparse, ma lascia un segno profondo nelle loro famiglie, nelle comunità e nella società nel suo complesso. La sparizione forzata, un tempo considerata un problema regionale, oggi rappresenta una minaccia globale, senza confini né limiti geografici.

In questo contesto, il ricordo di Angela Celentano, scomparsa da Monte Faito, rimane vivo e doloroso. Il suo caso, ancora irrisolto, è simbolo di una ferita aperta che continua a tormentare la sua famiglia e la comunità intera. Angela, svanita nel nulla a soli tre anni, è diventata un simbolo della lotta contro l’indifferenza e l’oblio che spesso circondano le vittime di sparizioni forzate.

Con il post odierno e l’hashtag #30agosto, la #maniscoworldteam vuole ricordare Angela e tutte le vittime, sottolineando che il dolore di chi resta non conosce confini. Gli scomparsi, come Angela, non saranno mai dimenticati, e la ricerca della verità e della giustizia continua senza sosta, affinché nessun’altra famiglia debba vivere un simile incubo.