Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto: NO DEP e NO TUNNEL…
Nessuno se lo aspettava che in questo torrido ferragosto, si levasse forte e chiara la voce della “Costa” in tema di diritto di scelta, a proposito di sistemi di depurazione e di viabilità, ossia su di un’alternativa possibile, sia al depuratore previsto nell’oasi naturalistica in località Demanio a Maiori, sia all’inutile “buco” nella roccia che minerebbe l’integrità della Grotta dell’Annunziata di Maiori e l’assetto del lungomare di Minori.
Abbiamo letto la scorsa settimana della presentazione al Sindaco Antonio Capone ed al Consiglio Comunale maiorese, di una richiesta per l’avvio delle procedure referendarie necessarie ad “ottenere l’abrogazione di una serie di delibere comunali che autorizzano la realizzazione di un impianto di depurazione consortile in località Demanio, un progetto che potrebbe avere un impatto significativo sull’ambiente e sul paesaggio”.
All’azione del Comitato Pro-Referendum costituitosi lo scorso 14 agosto, ha fatto seguito in questi ultimi giorni, la notizia del sostegno ufficiale all’iniziativa, da parte delle consigliere di minoranza Elvira D’Amato e Nicoletta Sarno di Maiori, che hanno voluto ribadire la netta contrarietà alla realizzazione del mega-depuratore a servizio di ben cinque comuni del comprensorio.
Un’opera costosissima con alti costi di gestione e di dubbia utilità, che secondo loro sarebbe da contrastare attraverso tutto il “monitoraggio dei passaggi amministrativi”, al fine di riconsiderare la primigenia soluzione “della condotta sottomarina con allaccio all’impianto di Salerno”.
Una posizione condivisibile anche quando la D’Amato afferma la necessità di affidarsi ai tecnici, per valutare la praticabilità delle soluzioni, ma che è sempre la politica quella che deve operare la scelta finale, diversamente da ciò che è accaduto finora in Costa d’Amalfi, dove la politica locale avrebbe delegato invece di decidere.
Per quanto concerne il No al Tunnel, a Minori ne ha fatto cavallo di battaglia alle ultime elezioni, l’ex assessore Maria Citro, sfidando il sindaco in carica Andrea Reale. L’aver immaginato che il risultato elettorale potesse essere assimilabile a quello del mancato referendum “Si o No alla Variante in Galleria” è stato palesemente un incidente di percorso, avendo gli elettori perlopiù ragionato secondo schemi diversi, nonostante i promotori del Comitato NOT – No Tunnel e del Comitato Tuteliamo la Costiera Amalfitana, insieme avessero raccolto ben 1096 firme “un numero enorme […] in sole tre occasioni, e per poche ore in giorni lavorativi”.
La campagna elettorale minorese tuttavia conserva il merito di aver reso note alla comunità del comprensorio le probabili conseguenze nefaste dell’opera.
Dalla lunga catena di dubbi procedurali dell’iter progettuale seguito, al peggioramento del traffico e dell’inquinamento sul lungomare minorese, ai rischi idrogeologici legati alla natura fragile del territorio. Non ultima la presa di coscienza dei cittadini sul grande valore storico ed archeologico del sito rupestre dell’Annunziata, che seppur minore testimonianza di architettura eremitica del territorio amalfitano, resta pur sempre un luogo di grande fascinazione, ancora tutto da scoprire e valorizzare.
Il maturato bisogno della comunità di tutelare l’integrità morfologica del territorio, si è inoltre ulteriormente rafforzato, a seguito delle recenti esplorazioni speleologiche alla grotta sottomarina di oltre 70metri, incuneata dalla costa marina fin dentro le viscere di quel costone di montagna, che si vorrebbe incoscientemente brutalizzare.
È così che, come un puzzle, nel corso dell’estate anche Maiori si è scoperta un po’ alla volta sempre più contraria a quel “vuoto spinto”, sbandierato come soluzione all’aumento di quel flusso veicolare, che invece sarebbe più logico tentare di ridurre.
In modo forse anche più strutturato rispetto a quello della sorella Minor, in poche settimane il dissenso è esploso in una quantità di striscioni spontanei NO TUNNEL, sbocciati su balconi e terrazze della cittadina.