A Sorrento le fasi finali del torneo di biliardino alla presenza del sindaco Massimo Coppola
Sorrento. Ieri, presso il centro Informagiovani, le fasi finali del torneo di biliardino. Presente anche il sindaco Massimo Coppola, da sempre attento ai giovani ed alle loro attività. Il primo cittadino ha dichiarato: «Una bella serata con tanti giovani, aggregazione e divertimento. Anche questo è Sorrento!».
Il biliardino (o calciobalilla) è un gioco che da sempre suscita grande interesse e crea momenti di purto divertimento simulando una partita di calcio in cui i giocatori manovrano, in un tavolo da gioco apposito con sponde laterali, tramite barre (o stecche), le sagome di piccoli calciatori (detti omini o pipotti), cercando di colpire con essi una pallina per spingerla nella porta avversaria.
Le origini del biliardino risalgono al periodo tra la prima e la seconda guerra mondiale in Europa, ma non si conosce con certezza l’autore. Tra i possibili inventori sono citati in Germani il tedesco Broto Wachter e in Francia un operaio della Citroën, in Inghilterra l’inglese Harold Sea Thornton registrò il brevetto di un “apparato per giocare un gioco di football” nel 1922, ma comunque nei primi anni del XX secolo sono stati registrati numerosi brevetti per giochi di questo tipo, con piccoli miglioramenti e differenze, rendendo difficile riuscire a stabilire con precisione l’inventore originale. In Spagna l’invenzione viene accreditata a Alejandro Finisterre, che comunque ha registrato un brevetto per il futbolín solo nel 1937. Il primo biliardino italiano sarebbe stato costruito artigianalmente da un artigiano di Poggibonsi nel 1937.
La produzione industriale dei calciobalilla è iniziata in Francia nel 1947 quando il marsigliese Marcel Zosso creò i primi biliardini in serie simili a quelli che conosciamo oggi. Il successo è stato immediato, soprattutto nel sud del Paese, tanto che Zosso ha iniziato a esportare all’estero la propria attività. Nel 1949 Zosso è arrivato in Italia dove, curiosamente, ha trovato dei fornitori tra i produttori di casse da morto. La famiglia Garlando è stata tra le prime a produrre biliardini: nel 1950 è stato realizzato il primo di una lunghissima serie, visto che oggi Garlando è diventato leader mondiale del settore.
Negli anni cinquanta il calciobalilla si è diffuso anche negli Stati Uniti d’America, anche se per il boom vero e proprio si è dovuto attendere qualche anno, quando i soldati americani che avevano combattuto in guerra in Europa sono ritornati a casa e l’hanno fatto conoscere a parenti e amici. Oggi il calciobalilla è diffuso in tutto il mondo ed è considerato un vero e proprio sport, con tanto di federazioni, associazioni e campionati.
Dagli anni cinquanta la disciplina ha iniziato ad assumere le caratteristiche di sport, grazie all’organizzazione di tornei. A Parigi si è svolta la prima Coppa del Mondo nel 1998, giocato su tavoli Bonzini.